A Roma, una serata speciale per ricordare Stefano D’Orazio
Roby Facchinetti, Dodi Battaglia, Red Canzian e Riccardo Fogli ancora una notte insieme per omaggiare l’amico, ex batterista dei Pooh, a due anni dalla scomparsa
Il 25 settembre, all’Auditorium Parco della Musica di Roma, si terrà una serata speciale in memoria di Stefano D’Orazio, a due anni dalla sua scomparsa, che vedrà sul palco i suoi amici di sempre: Roby Facchinetti, Dodi Battaglia, Red Canzian e Riccardo Fogli si ritroveranno infatti per omaggiare l’ex batterista dei Pooh insieme a tanti ospiti. I biglietti per assistere all’evento sono già disponibili.
L’iniziativa è stata organizzata dall’Associazione Stefano D’Orazio, un progetto creato lo scorso anno e rivolto ai giovani artisti di talento, con lo scopo di costituire un polo di eccellenza nel settore artistico-musicale-imprenditoriale attraverso un’accademia di alta formazione professionale ed imprenditoriale per giovani artisti.
Fonte: Radio Italia
Il concerto di Lorde a Roma in 3 minuti
A Roma per la prima volta, Lorde ha portato il suo “Solar Power Tour”. Sfondo l’Auditorium Parco della Musica.
Fonte: Dire Giovani
Roma, festa della musica di LAZIOSound con grandi ospiti. 21 Giugno: concerto Max Gazzè opening Alfa
Una grande festa a ingresso gratuito: il 21 giugno a Roma Festa della Musica con i vincitori di LAZIOSound, Max Gazzè e Alfa.
Fonte: Funweek
Lucinda Childs e Robert Wilson, magia ipnotica in scena a Roma
Ipnotico, visionario: a Roma in prima mondiale “Relative calm”, uno spettacolo di danza che riunisce due icone del minimalismo: le coreografie di Lucinda Childs e le luci, i video, la regia di Robert Wilson. Un’occasione rara per immergersi in una collaborazione fra i due durata decenni. A Roma alla Sala Petrassi dell’Auditorium, in scena anche la stessa Lucinda Childs, voce recitante e presenza magnetica. “Abbiamo deciso di chiamare lo spettacolo “Relative Calm” perché ci ricorda l’epoca in cui cominciammo a collaborare ma in effetti riunisce la sezione iniziale di “Relative Calm” con musiche di John Gibson, una sezione di musiche di John Adams da “Available light” e una nuova creazione sul “Pulcinella” di Stravinsky” dice Childs. Una creazione giocosa in cui la coreografia scherza con la tradizione classica e russa proprio come la musica di Stravinsky. “Credo che la cosa importante in questo progetto sia che io e Wilson condividiamo la stessa estetica e lavoriamo insieme da tanti anni” aggiunge la coreografa. In scena dodici danzatori dell’MP3 Dance project del coreografo Michele Pogliani, che per dieci anni negli Stati Uniti ha fatto parte della compagnia di Lucinda Childs. “Dopo aver lavorato dieci anni con lei e nel 1992 con Wilson per “Einstein on the beach” ritrovarmi affiancato a loro due ottantenne in un progetto così sembra quasi un coronamento di una vita professionale” osserva Pogliani. “Nonostante siano ottantenni e abbiano lavorato insieme per 50 anni e quindi comunque fatto la storia del teatro americano e mondiale, io lo trovo uno spettacolo visionario”. Il progetto di Change performing Arts è una produzione internazionale. In scena per tre serate a Roma da venerdì 17 a domenica 19 giugno.
Fonte: QuotidianoNazionale
Per tutte le info: info@roma-news.it
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