Baubeach: riapre la prima spiaggia per cani liberi e felici
Si torna al mare con gli amici a 4 zampe
Inaugurata sabato 14 maggio, a Maccarese, la nuova stagione del Baubeach, la prima spiaggia in Italia per cani liberi e felici e unica a poter rivendicare la proprietà del nome. Si è atteso, per il primo giorno di apertura, l’appassionato pubblico di Soci, tra i quali sono spesso presenti diversi volti noti e amanti dei cani.
Non solo una “spiaggia per cani”
Marchio registrato da oltre vent’anni, spesso definito erroneamente “spiaggia per cani”, Baubeach è in realtà qualcosa di estremamente esclusivo e ricco di iniziative che lo differenziano da qualsiasi altra struttura similare, per diverse ragioni:
- I cani vengono accolti in uno spazio molto vasto, 7000mq, e viene data loro la possibilità di interagire liberi da guinzagli, di fare il bagno ad ogni ora, di socializzare, di fare uno spuntino e partecipare serenamente alle attività inventate per questa specifica dimensione (attività empatico relazionali);
- L’Associazione sta lavorando all’ottenimento di una terza Certificazione ISO UNI, forse la più importante che si poteva immaginare: la UNI ISO 14001:2015, che specifica i requisiti di un sistema di gestione ambientale che un’organizzazione può utilizzare per sviluppare le proprie prestazioni ambientali. La Certificazione, che verrà conclusa a giugno 2022, si avvarrà di azioni di sostegno e scelte biocompatibili immediatamente riconoscibili e fruibili per i Soci;
- I Partner sono scelti con l’attenzione rigorosa all’ambiente e alla biosostenibilità, che arredano la spiaggia di soluzioni davvero originali e biosostenibili;
- La Mostra di Arte permanente Ora e mai più dell’Artista Karen Thomas, i workshop di Attività Empatico Relazionali da svolgere all’interno del nuovo spazio di lavoro ideato a ricordare la Ruota di Medicina Sciamanica;
- I cibi sapientemente scelti per nutrire corpo e mente in modo etico e cruently free, dalla creatività della nostra Rita Ghilardi.
Inoltre a Baubeach ci sono state e ci saranno sempre iniziative volte a migliorare fattivamente la vita dei cani reclusi nei canili, con Open Day per Organizzazioni che si occupano delle loro adozioni dirette, per le quali si prevede, come sempre, una freecard a vita per accedere alla spiaggia. Alcune iniziative sono rivolte anche ai cani di famiglia, con progetti mirati al loro benessere e alla prevenzione: è il caso del Progetto Bau-check ’22, che vede l’offerta di Studi Veterinari convenzionati all’Associazione, che permetteranno analisi cliniche sulle malattie endemiche dei cani ad un prezzo vantaggioso per i Soci.
Dove si trova Baubeach
Baubeach si trova a Maccarese, in via Praia a Mare snc – guardando il mare a sinistra dello Stabilimento Rambla, all’inizio del Lungomare a sud dell’abitato di Maccarese.
Fonte: Roma Today
Animali selvatici: Francesca Manzia (CRFS Lipu Roma). “A primavera essenziale aiutarli e non penalizzarli”
A TeleAmbiente torna a parlare Francesca Manzia. La responsabile del CRFS Lipu Roma, che cura animali selvatici feriti o in difficoltà, ha un importante appello da fare.
Bentornata Francesca. Siamo ormai a primavera inoltrata e c’è un importante appello da fare…
“Siamo nella stagione più impegnativa per tutti i centri recupero, che coincide con la stagione riproduttiva degli animali. In questa stagione è più facile trovare un animale in difficoltà, anche perché i giovani sono i meno esperti e anche quelli più a rischio.
Sbagliare è molto facile, perché si potrebbe confondere una situazione normale e naturale con una situazione di pericolo o difficoltà. Quindi invito chiunque si imbatta in un animale in difficoltà a contattare immediatamente chi ne sa di più, per evitare errori che vadano a influire sul percorso di recupero, o semplicemente quello naturale di crescita, di un animale“.
Ci sono degli esempi ‘classici’?
“Certamente, il più tipico è l’uccellino caduto da un nido. Questa affermazione non sempre è vera. Ci sono effettivamente piccoli che cadono dal nido per i fenomeni atmosferici o per l’attacco di un predatore, ma in molte specie i piccoli saltellano giù dal nido anche se non sanno ancora volare. Fanno una sorta di svezzamento a terra: scendono, vanno a nascondersi e attendono l’arrivo del genitore, che continua a nutrirli ma insegna loro anche come sopravvivere. Sono tutti aspetti essenziali per loro ed è vero che correranno dei rischi, ma la natura ha le sue regole e dobbiamo rispettarle. Ciò che loro fanno è il risultato dell’evoluzione, il metodo migliore che consente alla specie di andare avanti“.
Cosa fare se troviamo un uccellino a terra che non sa ancora volare?
“Quando incontriamo un uccellino che saltella ma non vola, è a rischio ma non dobbiamo prelevarlo. Se lo togliamo, è vero che scongiuriamo un pericolo, ma gli togliamo anche la possibilità di imparare, tramite le cure dei genitori, come cavarsela da solo. A volte va tutto bene e imparano, altre volte non va tutto bene ma dobbiamo pensare che la maggior parte degli esemplari che nascono in una stagione vanno a supportare i piccoli dei predatori che nascono nella stessa stagione. Questa è la natura, con le sue regole, e l’uomo deve rispettarle“.
Come capire se un animale è davvero in pericolo o in difficoltà?
“La Lipu ha appena lanciato una web-app per capire immediatamente come orientarsi in caso di rinvenimento di un animale: è molto intuitiva, ci sono semplici domande a cui rispondere e tutta la casistica. Per ogni zona d’Italia, ci sono anche tutti i centri recupero di riferimento, quindi chi chiamare nell’immediato. Se il centro di recupero più vicino non risponde, con la tecnologia disponibile possiamo contattarne altri, inviando foto e video dell’animale. Così sarà possibile avere sempre il consiglio giusto“.
Fonte: TeleAmbiente
Bonus cani e gatti 2022. Cosa è e come richiederlo
Il bonus rappresenta un indubbio vantaggio fiscale per chi ha un animale domestico
Il bonus cani e gatti 2022 consiste in una detrazione fiscale prevista dalla legge di bilancio 2022 in favore di chi possiede animali domestici o impiegati in pratica sportiva a condizione che siano stati acquistati e detenuti legalmente, riporta il portale di informazione giuridica “Studiocataldi.it”.
Cos’è il bonus animali
Il bonus animali consiste in una detrazione fiscale pensata per andare incontro a chi possiede animali domestici, molti dei quali sono entrati a far parte delle famiglie italiane durante il periodo del lockdown, come amici fedeli e divertenti soprattutto di bambini e anziani soli.
Il bonus, che rappresenta un indubbio vantaggio fiscale per chi ha un animale domestico, si pone anche l’obiettivo di contrastare il randagismo e incentivare le adozioni degli animali presenti nei canili pubblici e in cerca di una casa.
Chi può richiedere il bonus animali
Il soggetto abilitato a chiedere il bonus deve avere la tutela legale dell’animale. Non rileva ai fini del bonus il possesso di determinati requisiti reddituali risultanti dall’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente). Occorre però anche che l’animale per il quale vengono sostenute le spese da portare in detrazione sia detenuto legalmente, condizione che deve essere dimostrata:
se si tratta di un cane, dalla documentazione attestante l’iscrizione all’anagrafe canina e l’inserimento del microchip; se si tratta di un gatto, dalla fattura che prova l’acquisto e il microchip.
Continua a leggere su: RomaIT
Per tutte le info: info@roma-news.it