Qual è la scelta migliore per riscaldare la tua casa senza ritrovarsi con cifre astronomiche sulla bolletta? Ecco quello che devi sapere.
I consumi per il riscaldamento hanno un peso piuttosto rilevante nel bilancio familiare o aziendale. Con l’arrivo delle basse temperature, aumentano i costi in bolletta relativi alla caldaia e al riscaldamento interno della casa, essenziale molti mesi dell’anno. Per risparmiare, senza rinunciare al giusto comfort ambientale, è possibile affidarsi al termostato o al cronotermostato, dispositivi che se installati e programmati opportunamente, possono rivelarsi essenziali nella gestione delle utenze della casa.
Elemento in comune tra cronotermostati e termostati ambiente è la semplicità di installazione. Basterà un semplice collegamento con la caldaia di casa per avviarne il funzionamento. Questi dispositivi sono disponibili in un’ampia gamma di modelli, dai più semplici ed economici a quelli più sofisticati e tecnologicamente all’avanguardia ma, naturalmente, più costosi.
Installare un termostato meccanico consente solo una programmazione di tipo on-off della caldaia, con un comando di temperatura specifico. Il termostato ha un utilizzo di immediata comprensione per una programmazione della temperatura ideale a un prezzo contenuto. Non è possibile impostare, però, intervalli di tempo in cui attivare il sistema e, di conseguenza, mettere in funzione la caldaia. Cosa scegliere quindi?
Cronotermostato o termostato? Ecco le differenze.
Con il cronotermostato si può programmare la temperatura ambiente in funzione dell’ora e dei giorni della settimana, ottenendo miglior comfort e funzionalità rispetto al classico termostato. I modelli in commercio prevedono una programmazione giornaliera e una settimanale, con la possibilità di inserire un orario personalizzato e sempre diverso.
Il cronotermostato presenta una maggior ricchezza di funzioni e sul mercato è possibile acquistare anche i modelli con touch screen integrato.
Per i dispositivi smart, tutte le impostazioni vanno eseguite da un app. Per chi è abituato a usare lo smartphone o i moderni tablet, questa può essere una soluzione molto comoda. Dal punto di vista del risparmio energetico, i conotermostati sono di gran lunga superiori ai termostati classici in quanto è possibile regolare l’accensione dell’impianto di riscaldamento impostando molte variabili.
La differenza principale tra termostato e cronotermostato risiede della complessità tecnologia dell’apparecchio. Il primo è un dispositivo semplice, economico e con un’impostazione basilare, il secondo è più avanzato dal punto di vista tecnologico e consente di gestire l’impianto di riscaldamento in modo altamente personalizzato, stabilendo anche diverse temperature a seconda del momento del giorno e impostando una programmazione settimanale.
Quindi se non sai cosa installare chiedi consiglio al tuo tecnico di fiducia che sicuramente saprà indirizzarti verso la scelta migliore nel tuo caso.