Italiani beffati con il passaggio dal Reddito di Cittadinanza all’Assegno di Inclusione: quanto ci rimettono caso per caso

Il passaggio dal Reddito di Cittadinanza all’Assegno di Inclusione sarà peggiorativo per molte famiglie: ecco quanto perderà ogni nucleo familiare.

A partire dal 2024 il Reddito di Cittadinanza non verrà più erogato e si passerà all’erogazione del cosiddetto Assegno di Inclusione, che rispetto al Reddito sarà calcolato sulla base di parametri differenti. Entrambe le misure sono pensate come misure di sostegno economico destinato a tutti i nuclei familiari che fanno fatica ad arrivare a fine mese.

passaggio dal Reddito di Cittadinanza all'Assegno di Inclusione
Come cambiano le cose dopo il Reddito di Cittadinanza? -roma-news.it

Più nello specifico, il Reddito assicurava 500 Euro di base a tutti i richiedenti in possesso dei requisiti per ottenerlo e aumentava in base ai figli a carico del richiedente. Anche se l’Assegno di Inclusione sarà calcolato nella stessa maniera, alcuni membri della famiglia saranno esclusi dal conteggio, quindi in pratica moltissime famiglie percepiranno meno di quanto percepivano con il Reddito di Cittadinanza.

Come si calcola l’Assegno di Inclusione?

La cifra di base prevista dal Reddito di Cittadinanza e dall’Assegno di Inclusione è la stessa: 500 Euro al mese. Quindi, se un richiedente non ha figli o altri familiari a carico, prenderà la stessa cifra. Le cose cominciano a cambiare nel caso dei nuclei familiari compositi. Infatti, il Reddito di Cittadinanza prevedeva calcolava così gli aumenti del Reddito Base:

  • +200 Euro per ogni componente maggiorenne del nucleo familiare
  • +100 Euro per ogni componente minorenne del nucleo familiare.
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L’Assegno di Inclusione aumenta sulla base di determinati parametri – Roma-news.it

Il tetto massimo che il Reddito Familiare poteva raggiungere con questo conteggio era di 1050 Euro, che arrivava a 1100 Euro nel caso di famiglie all’interno della quale c’erano disabili gravi oppure non autosufficienti.

L’Assegno di Inclusione non prenderà in considerazione tutti i membri della famiglia maggiorenni ma occupabili e questo sarà il principale cambiamento a cui le famiglie dovranno fare fronte. Significa, in pratica, che se in una famiglia c’è un figlio maggiorenne che per qualche motivo non riesce a trovare lavoro, la somma ricevuta dalla famiglia come sarà più bassa di 200 Euro rispetto a quanto si percepiva con il Reddito di Cittadinanza.

D’altra parte però l’Assegno di Inclusione assicurerà 75 Euro in più per il primo e il secondo figlio se sono minori, 50 Euro in più per ogni figlio minore oltre il secondo.

Se c’è un disabile grave la famiglia riceverà 250 Euro in più al mese mentre per ogni membro della famiglia con più di 60 anni e per ogni membro della famiglia con carichi di cura (che cioè si prende cura di un parente ammalato o allettato) l’Assegno aumenterà di 200 Euro.  Qual’è la vostra opinione in merito a questa modifica?

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