Roma segreta, ci sono luoghi che neppure i romani hanno mai visto

La Città Eterna racchiude degli scrigni nascosti tutti da scoprire. Nemmeno gli abitanti ne conoscono l’esistenza a volte.

Quando arrivi a Roma si rimane sempre piacevolmente sorpresi dalle sue innumerevoli bellezze. Non si tratta solo di bellissimi monumenti, palazzi, piazze e tutta la storia racchiusa nell’archeologia – la quale emerge in ogni angolo della città – ma ci sono anche dei piccoli angoli segreti tutti da scoprire e che rendono la città molto affascinante. Spesso i romani non si rendono conto delle innumerevoli bellezze presenti nella loro città, si consiglia sempre di “sbirciare” in lungo e in largo per scoprire tutto il fascino di una Roma che non delude mai.

Roma segreta da scoprire
Scrigni nascosti di una Roma segreta – Roma-news.it

La Città Eterna regala continue sorprese che affascinano sì i turisti di passaggio ma anche e soprattutto coloro che abitano in quel determinato quartiere. Magari non si sono mai soffermati su determinati particolari, come una fontana, una porta, oppure un arco. Si parla spesso di una Roma segreta, ed è vero, perché ci sono tanti angoli nascosti tutti da scoprire. Scopriamoli insieme questi luoghi segreti sconosciuti a volte anche ai romani.

Scrigni nascosti della Città Eterna

Chi non ha mai visitato il caratteristico Arco degli Acetari – nella zona di Campo dei Fiori, nel centro storico di Roma – deve farlo assolutamente. Un vero e proprio angolo nascosto nel cuore della città in cui sembra di essere indietro di chissà quanti secoli.

Non manca l’affascinante Quartiete Coppedé il quale – con la sua architettura molto imponente e incredibilmente decorativa ed elegante – è davvero un angolo misterioso  di Roma, quasi come se ci fossero streghe e fantasmi a ogni angolo. Poi l’illuminazione della sera lo rende ancora più suggestivo e magico.

Quartiere coppedè angolo Roma
Il quartiere Coppedè è un angolo magico di Roma tutto da scoprire-Roma-news.it

Nella animata Via del Corso domina la Galleria Sciarra, si tratta di un vero e proprio capolavoro dello stile liberty da ammirare con occhi all’insù. Ci spostiamo ad Arco dei Banchi il quale viene percorso per poi ritrovarsi davanti a una delle bellezze più suggestive di Roma, Castel Sant’Angelo.

Gli scrigni nascosti continuano, come Palazzo Zuccari in cima alla scalinata di Piazza di Spagna. La Casina delle Civette nell’affascinante Parco di Villa Torlonia ha un’aria molto misteriosa. La Chiesa di Sant’ Ignazio di Loyola con le sue incredibili visioni prospettiche, va assolutamente visitata, per non parlare della suggestiva Prospettiva del Borromini la quale per ammirarla bisogna entrare nella bellissima Galleria Spada a due passi da Piazza Farnese.

I “segreti di Roma” continuano con Il Chiostro di San Cosimato nella suggestiva Piazza San Cosimato di Trastevere. Visitare l’Antica Farmacia di Santa Maria della Scala – sempre nel cuore di Trastevere – è un’esperienza immancabile.

La Roma segreta continua

La lista di scrigni nascosti romani non si arresta basti pensare all’Antica Libreria Cascianelli proprio dietro Piazza Navona, per non parlare del Belvedere di Piazza Socrate, per ammirare il Cupolone di San Pietro in tutto il suo splendore e da un’ angolazione diversa.

Se si vuole sbirciare dal buco della serratura – e ammirare un cupolone in lontananza – non resta che recarsi al Priorato dei Cavalieri di Malta. Basta raggiungere il Colle dell’Aventino e ammirare tutta la magnificenza di questo luogo così magico in cui Roma è adagiata ai suoi piedi. Se amate le rose c’è il Roseto Comunale di Roma, un tripudio di colori e profumi che soprattutto nella stagione della fioritura sono un incanto.

Roseto comunale Roma
Il roseto comunale è un luogo davvero speciale- Roma-news.it

La Cripta dei Cappuccini, la Piccola Londra, la Passeggiata del Gelsomino, la Grande Moschea di Roma, il Cimitero Acattolico, il Passetto del Biscione, il Fungo dell’ Eur, il Colosseo Quadrato, la Centrale Montemartini, il Museo Condominiale di Tormarancia, la Fontana dei Libri, la Chiesa di Santa Caterina Martire, l’Orto Botanico di Roma, Le scale di Diavù sparse per tutta Roma, sono tutti luoghi nascosti che spesso i romani ignorano, ma racchiudono un grande fascino.

Per non parlare della Chiesa di Sant’Ivo alla Sapienza, il Convento di Trinità dei Monti e la sua anamorfosi da scoprire, i Nasoni a Tre Cannelle, il Faro del Gianicolo, le varie Chiese a Pianta Rotonda di Roma, tra cui spicca il famoso Pantheon. Quanti scrigni nascosti regala la Città Eterna.

Resta ancora qualche angolo da scoprire come l’Ospedale delle bambole, un’ antichissima bottega, molto caratteristica, nella centrale Via di Ripetta, a pochi passi da Piazza del Popolo e poi per finire il Piccolo Duomo – il quale ricorda molto quello di Milano – da ammirare quando si percorre il lungotevere Prati. Ma sicuramente la Roma segreta continuerà a sorprenderci con altri scrigni nascosti da scoprire.

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