Decreto caro voli del governo Meloni, compagnie low cost contrarie: si rischia l’effetto opposto

In arrivo un forte contrasto tra il Governo Meloni e le compagnie low cost: il problema sarebbe proprio il nuovo decreto caro voli 

Ebbene sì, sembra proprio che la situazione sia sul punto di degenerare e soprattutto di diventare piuttosto critica. Le principali compagnie di low cost, infatti, si dicono assolutamente contrarie a quello che è il nuovo decreto voli proposti dal Governo Meloni per cercare di rendere la situazione più vicina e soprattutto più idonea alle tasche di tutti gli italiani.

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Decreto caro voli – Romanews

Tuttavia, nonostante le premesse, sembra proprio che per le compagnie di low cost il decreto proposto sia tutt’altro che una soluzione, ma che anzi non farà altro che peggiorare una situazione di per sé già tragica e problematica. In attesa, dunque, di scoprire quelle che saranno le decisioni definitive prese in merito dal Governo e dal collettivo, cerchiamo però di approfondire proprio il contenuto di questo decreto.

Voli, compagnie low cost contrarie al nuovo decreto

La proposta del Governo Meloni, d’altronde, è inequivocabile ma purtroppo non incontra il benestare delle principali compagnie di voli low cost. L’idea è, infatti, quella di provare a stabilire un tetto massimo su quelli che sono i prezzi dei voli con l’obiettivo di ridurre il problema dell’aumento sempre più vertiginoso con cui si sono dovuti scontrare tantissimi italiani nel corso di questa estate.

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Cambiano le regole sui costi dei voli aerei – Roma-News.it

La risposta, in merito a quelle che sono le proposte avanzate dal Governo Meloni per cercare di mettere una toppa a quella che è la situazione drastica del caro voli, non si è certo fatta attendere da alcune delle principali compagnie aeree low cost.

Così, non passa di certo inosservata la decisione presa dalla compagnia di Ryanair, che ha optato per una strada ben radicale e soprattutto perentoria nell’eliminare ben dieci tratte all’interno del nostro Paese. Più cauta, invece, è la mossa messa in atto da EasyJet, che si dimostra contenta della possibilità di ascolto dimostrata dai vertici ma conferma la propria contrarietà.

Secondo quanto dichiarato dalle compagnie aeree di voli low cost, infatti, il decreto proposto dal Governo Meloni, sebbene nato con le migliori intenzioni, in realtà non porterebbe ad altro che all’effetto contrario di quello sperato. In questo modo, spiegano infatti, il mercato italiano diventerebbe inevitabilmente meno attraente agli occhi delle compagnie aeree e dunque a un aumento dei prezzi a causa della riduzione delle offerte. Il rischio, infatti, è quello in realtà di rendere i viaggi meno convenienti e accessibili.

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