Cambiare vita ed andare a vivere in montagna: si accettano le candidature fino al 20 agosto

Gli amanti della montagna saranno sicuramente contenti di sapere che è possibile cambiare vita e andare a vivere tra valli, colline, laghi e monti. Le candidature sono aperte.

Il progetto si chiama “Vieni a vivere e lavorare in montagna”. Le candidature sono aperte fino alla data del 20 agosto 2023 per cambiare vita nella ridente regione del Friuli Venezia Giulia. Non è giusto rianimare questi luoghi di montagna solo nei mesi in cui vi è maggior afflusso. Purtroppo accade che la montagna si popoli specialmente nei periodi di vacanza, che sia la stagione sciistica oppure quella estiva.

Cambiare vita e vivere in montagna
Cambiare vita e vivere in montagna: Come candidarsi – Roma-News.it

Dopo quei periodi di maggior afflusso, le case rimangono chiuse e la montagna tristemente si spopola. La conseguenza è che in questi luoghi “spopolati” i servizi finiscono per essere ridotti al minimo. Assenza o penuria di scuole, uffici postali, banche. Ecco quindi un progetto per far “rivivere” la montagna.

Il progetto per aspiranti montanari

La Cooperativa Crmârs di Tolmezzo ha lanciato il bellissimo progetto “Vieni a vivere e lavorare in montagna”. 

Sono sette i comuni della regione Friuli Venezia Giulia che hanno aderito al progetto. Ci si rivolge a chi vuole cambiare vita e trasferirsi in uno di questi comuni montani della regione. Nello specifico i comuni sono Comeglians, Resia e Resiutta, Savogna e Stregna, Tramonti di Sotto e Tramonti di Sopra. 

Cambiare vita e vivere in montagna
Sono 7 i Comuni del Friuli Venezia Giulia che hanno aderito al progetto, tra cui Comeglians – Roma-News.it

La domanda sorge spontanea e ci si chiede la ragione per cui siano stati scelti solo sette comuni del Friuli Venezia Giulia. Il progetto è stato sottoposto a circa 84 comuni ma solo 7 hanno aderito. Inoltre i Comuni  – che hanno aderito al progetto – hanno dovuto versare una quota di 1000 euro. Il Comune deve impegnarsi ad accogliere i nuovi abitanti che si trasferiranno e soprattutto comprendere le motivazioni che animeranno i candidati. Il tutto va esaminato entro settembre per scegliere le persone “giuste e adatte” alla vita di montagna.

Aspetto importante del progetto “Vieni a vivere e lavorare in montagna” è che gli aspiranti abitanti della montagna potranno pernottare gratuitamente la prima sera e visitare le località. Il sindaco li accoglierà e verrà messa a disposizione una persona che li accompagnerà a visitare la casa –  da affittare o comprare – per la nuova vita.

Per effettuare le visite le date sono comprese tra il 27 agosto e la fine del mese di settembre. Creare una “comunità accogliente” sicuramente porterà al successo dell’iniziativa.

A tutti gli aspiranti montanari, per candidarsi a questo interessante progetto, bisogna visitare il sito e scegliere una delle sette località disponibili, inviando la propria candidatura. Bisogna indicare la provenienza geografica, la motivazione e come è composto il nucleo familiare. Durante il periodo di prova gli aspiranti montanari saranno affiancati da persone locali. Se la prova risulta essere positiva, i nuovi abitanti si trasferiranno nell’alloggio prescelto e verrà stipulato un accordo che prevede anche un certo numero di ore di volontariato presso delle associazioni territoriali.

Ricordiamo che la scadenza del progetto è il 20 agosto 2023, poi seguirà una graduatoria ed entro la data del 15 settembre 2023 ci sarà l’incontro tra il futuro montanaro e la comunità che dovrà accoglierlo.

Amanti della vita di montagna, fatevi avanti. Tutte le informazioni sono presenti nel sito www.vieniavivereinmontagna.it

Ricordiamo che non sempre il turismo è la panacea di quei mali che affliggono la montagna. Se ci sono pochi abitanti in montagna, ci sono anche pochi servizi e viceversa. La montagna non deve spopolarsi.

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