Mutui e taglio stipendi: doppia nuova mazzata 2024 sulle famiglie

Stangata per le famiglie nel 2024: il taglio del cuneo fiscale non aiuta le tasche degli italiani, con stipendi fermi e mutui alle stelle

I mezzi per contrastare la crisi economica ci sarebbero, e sono più volte menzionati dagli esperti, ma l’Italia sta attuando politiche completamente diverse.

taglio stipendi 2024 e mutui più cari
Mutui sempre più cari e stipendi tagliati, la prospettiva del 2024 – Romanews.it

Siamo di fronte a uno scenario definito “shock finanziario” da FABI, la Federazione Autonoma Bancari Italiani. E se persino le banche lanciano l’allarme, forse siamo davvero nei guai. Ecco cosa sta succedendo.

Il 2024 potrebbe rappresentare l’anno del collasso economico: ecco perché

Le famiglie che hanno attivato un mutuo per acquistare la casa, stanno vivendo il peggior incubo che si potesse prefigurare: tassi ai massimi storici e prezzi in salita su tutti i beni, a causa dell’inflazione.Un mix letale che sta erodendo sempre di più il potere d’acquisto dei cittadini, che non hanno mezzi per riprendersi. Gli stipendi sono fermi, anzi, negli ultimi anni sono addirittura diminuiti. Non solo: il Governo sa benissimo che Italia altri 7 milioni di lavoratori hanno i contratti scaduti che andrebbero rinnovati in base all’aumento del costo della vita.

Cosa succederà alle famiglie nel 2024
2024, Stangata per le famiglie: ecco perché – Romanews.it

Gli unici che hanno provveduto, paradossalmente, sono quelli del comparto bancario. Come comunicato da FABI, di recente è stato avviato il negoziato con l’Abi per il rinnovo del contratto nazionale di 280 mila lavoratori. che ipotizza 435 euro di incremento medio mensile.  Mentre tutti gli altri lavoratori non sono nemmeno considerati.Sempre da FABI arriva l’allarme: una buona fetta degli stipendi viene erosa proprio dal pagamento degli interessi su mutui e crediti al consumo. La situazione non è nemmeno in via di risoluzione, perché non si sa se e quando i tassi subiranno una diminuzione e non dimentichiamoci che, nel mentre, ci sono sia l‘inflazione che la speculazione.

Tra stipendi bassi e aumento dei costi sotto tutti gli aspetti, gli italiani stanno ricevendo mazzate da tutte le parti, e il 2024 potrebbe essere l’anno del completo tracollo finanziario. Anche senza essere esperti, tutti possiamo comprendere che l’inflazione non si risolve certo col rialzo dei tassi (o non solo almeno), ma con una serie di misure mirate.La prima è l’aumento degli stipendi, cosa che tra l’altro l’Europa ci chiede da molto tempo.

La seconda è quella di contrastare il fenomeno della speculazione e di controllare attivamente l’andamento dei prezzi. Ma nessuna di queste opzioni viene vagliata dal Governo attuale, che ipotizza bonus di vario tipo e poi, tra l’altro, attiva normative che vanno persino ad annullarne l’effetto. L’esempio più lampante è il “bonus mamme”, uno sgravio fiscale interessante di per sé, ma vanificato di fatto dall’aumento dell’Iva sui prodotti per neonati e per bambini, dai pannolini agli alimenti fino ai seggiolini auto.

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