Nel 2024 i saldi invernali non saranno più come prima: le nuove regole modificheranno anche le date. Ecco cosa accadrà il prossimo anno.
Milioni di persone in tutto il mondo stanno aspettando l’arrivo dei saldi per effettuare il primo affare dell’anno. Gli enormi sconti sono ovviamente un’ottima occasione per acquistare molti prodotti di valore ad un prezzo ridotto. Quando sono nati allora gli amatissimi saldi? Secondo gli storici, la prima legge che ha regolamentato la vendita straordinaria di prodotti è nata il 2 giugno 1939.
In quel periodo c’era infatti un’agguerrita concorrenze sleale tra i venditori, occorreva perciò introdurre delle nuove regole che garantissero l’equilibrio economico. Tuttavia, ancora oggi i saldi sono una vera e propria giungla di offerte irrinunciabili, le quali possono celare anche degli inganni.
Le nuove regole per i saldi del 2024
I saldi invernali si stanno finalmente avvicinando, le Regioni d’Italia hanno infatti confermato la data di partenza degli sconti. La durata del periodo non sarà purtroppo uguale per tutti: ogni regione avrà un proprio calendario di chiusura dei saldi. La Conferenza delle Regioni, che si è riunita in questi giorni per decidere le date in cui effettuare i super sconti, ha deciso che il 5 gennaio 2024 partiranno i saldi in tutta Italia. Solo in Valle d’Aosta il periodo degli affari sarà anticipato al 3 gennaio 2024. Tuttavia, la durata del periodo varierà a seconda delle regioni italiane, poiché ogni zona ha imposto delle proprie regole. Quale sarà allora il periodo dei saldi di ciascuna regione? Il calendario ufficiale che mostra tutte le date è il seguente:
- Abruzzo: dal 5 gennaio 2024 per 60 giorni
- Basilicata: dal 5 gennaio 2024 per 60 giorni
- Calabria: dal 5 gennaio al 6 marzo 2024
- Campania: dal 5 gennaio 2024 per 60 giorni
- Emilia Romagna: dal 5 gennaio al 4 marzo 2024
- Friuli Venezia Giulia: dal 5 gennaio al 31 marzo 2024
- Lazio: dal 5 gennaio 2024 per 6 settimane
- Liguria: 5 gennaio – 18 febbraio 2024 (per 45 giorni)
- Lombardia: dal 5 gennaio al 4 marzo 2024
- Marche: dal 5 gennaio al 1 marzo 2024
- Molise: dal 5 gennaio 2024 per 60 giorni
- Piemonte: dal 5 gennaio 2024 per 8 settimane
- Puglia: 5 gennaio – 28 febbraio 2024 (per 45 giorni)
- Sardegna: dal 5 gennaio 2024 per 60 giorni
- Sicilia: dal 5 gennaio al 15 marzo 2024
- Toscana: dal 5 gennaio 2024 per 60 giorni
- Umbria: dal 5 gennaio al 5 marzo 2024
- Valle d’Aosta: 3 gennaio – 31 marzo 2024 (per 60 giorni)
- Veneto: 5 gennaio – 28 febbraio 2024 (per 45 giorni)
- Provincia autonoma di Trento: per 60 giorni
- Distretto di Bolzano: 13 gennaio – 10 febbraio 2024 (per 45 giorni)
Va inoltre ricordato che bisogna fare molta attenzione agli acquisti super scontati, poiché potrebbero nascondere degli inganni. Il primo consiglio è quello di leggere attentamente le etichette, in particolar modo il prezzo originale e poi quello scontato. La legge impone infatti al commerciante di inserire il medesimo prezzo proposto negli ultimi 30 giorni, altrimenti potrebbe scattare una multa salatissima, che ultimamente è passata da 5 a 10 milioni di euro. Ci sono inoltre tantissime nuove regole introdotte per il periodo dei saldi, alcune delle quali sono le seguenti:
- Il venditore può accettare di sostituire il capo, qualora l’acquirente abbia sbagliato acquisto. Solo in caso di indumenti danneggiati il commerciante è obbligato alla sostituzione o alla riparazione.
- La prova dei capi non è obbligatoria.
- I prodotti in vendita con gli sconti devono essere esclusivamente di stagione.
- Il venditore è obbligato ad inserire anche il prezzo originale del prodotto.