A due passi dalla Terrazza del Pincio c’è una straordinaria opera di ingegneria: pochi la notano, uno spettacolo da ammirare

Roma e i suoi mille scrigni da scoprire. Ogni angolo nasconde dei segreti. In uno dei luoghi più iconici della Capitale c’è una incredibile sorpresa e il merito è solo dell’acqua.

Scoprire ogni angolo della Città Eterna è davvero impossibile, ci sono talmente tanti luoghi particolari e a volte sono impercettibili da notare. Basta fare delle sane passeggiate, anche immersi in quei grandi parchi che Roma sa regalare in tutto il suo splendore, ed ecco che una bella sorpresa si presenta ai nostri occhi.

Uno spettacolo a pochi passi dal Pincio
A pochi passi dal Pincio, una straordinaria opera d’ingegneria – roma-news.it

Villa Borghese è uno dei parchi più belli e grandi della Capitale. Ogni giorno, e in particolare nel fine settimana, si riversano tanti visitatori. Che siano turisti in transito oppure residenti, resta un luogo molto amato per sentirsi immersi nella pace della natura pur essendo nel centro città. C’è anche chi ama praticare dello yoga o del thai chi, per una meditazione scandita dal solo cinguettio degli uccelli.

All’interno del parco di Villa Borghese vi sono aree da gioco, uno zoo, il bellissimo Museo di Villa Borghese, ma anche cigni i quali beatamente nuotano in un laghetto dove delle barchette remano dolcemente. Poi ci si sposta anche nella bellissima Terrazza del Pincio da cui si ammira una vista della città e la incantevole Piazza del Popolo in basso. Insomma, ogni angolo di Roma sorprende in tutta la sua bellezza. Ma esiste un angolo in particolare che non tutti conoscono, e si trova proprio nel meraviglioso parco di Villa Borghese. Basta fare una passeggiata in uno dei lunghi viali ed ecco la sorpresa ai nostri occhi.

Il tempo scandito dall’acqua: quando l’ingegneria incontra la natura

Cosa accade se uniamo lo scorrere del tempo al flusso dell’acqua? Ecco che nasce un’opera dell’ingegneria davvero particolare, un suggestivo orologio ad acqua. Siamo nel Viale dell’Orologio all’interno di Villa Borghese. Questa invenzione risale al 1867 e fu ideata da Giovanni Battista Embriaco, un frate appassionato di orologi. Ma è solo a partire dal 1872 che i romani e anche i turisti possono ammirare questa meraviglia della natura e dell’ingegneria essendo ben esposta e alla portata di tutti all’interno di Villa Borghese, non lontano dalla Terrazza del Pincio.

A due passi dalla Terrazza del Pincio c'è una straordinaria opera di ingegneria
L’Orologio ad acqua a Villa Borghese – roma-news.it

Come funziona questo orologio? Tramite il flusso dell’acqua la quale cade dall’alto e riempie a ritmo alternato due bacinelle. In questo modo il pendolo che scandisce il tempo si muove e oscillando permette lo spostamento delle lancette dell’orologio. In effetti questa meravigliosa opera dell’ingegneria e della natura non è ben visibile a tutti, molti infatti non la notano immediatamente. Alcuni pensano che sia un vero peccato che l’opera non sia ben messa in vista in modo da poter essere ammirata da tutti e non solo da quelli che casualmente si trovano nel Viale dell’Orologio.

Quello che attira è anche la fitta vegetazione che si trova intorno all’orologio ad acqua, tra piante, alberi, rocce e un laghetto. Sembra quasi un isolotto selvaggio quello dove sorge questa affascinante opera dell’ingegneria. La struttura su cui sorge è in legno, e gli ingranaggi sono messi ben in vista, il pubblico non può fare a meno di notare che l’orologio ad acqua scandisca il tempo. Per chi viene in visita a Roma, si consiglia una sosta per ammirare questa meraviglia e anche per chi vi vive ed è solito passeggiare nel bellissimo parco di Villa Borghese. Insomma fateci caso e lasciate che il tempo “scorra come l’acqua”.

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