Pensionati, attenzione alla scadenza del 30 novembre: c’è un obbligo con l’Inps

Per molti pensionati si avvicina il termine di scadenza per un obbligo con l’Inps: ecco di cosa si tratta e come rispettarlo.

Le modifiche in materia di pensioni non devono far perdere di vista tutte le possibili scadenze di questo periodo. Per molti pensionati infatti c’è ancora un obbligo con l’Inps a cui stare attenti per non incappare in sanzioni non certamente positive. Anche perché si tratta di presentare uno dei documenti più importanti in assoluto.

Pensionati obbligo Inps
I pensionati devono fare attenzione alla scadenza del 30 novembre – (Roma-News.it)

I pensionati che nel corso dello scorso anno hanno percepito redditi da lavoro autonomo, non cumulabili con la prestazione, hanno l’obbligo di presentare all’Inps la dichiarazione dei redditi. Questa comunicazione deve essere fatta entro il 30 novembre 2023 come si legge dal messaggio dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale diffuso lo scorso 15 novembre 2023.

All’interno del messaggio dell’Inps si spiegano tutte le disposizioni utili a fornire nel migliore dei modi la dichiarazione dei redditi: entriamo nei dettagli delle istruzioni fornite dalla comunicazione.

Pensionati, obbligo dichiarazione dei redditi da lavoro autonomo: le istruzioni da seguire

L’Inps con il messaggio numero 4043 del 15 novembre 2023 ha fornito tutte le indicazioni utili per la presentazione della dichiarazione dei redditi da parte dei pensionati. L’adempimento deve essere svolto a seguito dei redditi da lavoro autonomo non compatibili con la prestazione che si riceve. Sono tenuti all’adempimento i pensionati che non accolgono uno dei seguenti benefici, esclusi dal divieto di cumulo:

Messaggio Inps numero 4043/2023
I pensionati che hanno percepito redditi da lavoro autonomo devono presentare la dichiarazione dei redditi – (Roma-News.it)
  • Pensione di vecchiaia liquidata nel sistema contributivo;
  • Pensione e assegno di invalidità da prima del 31 dicembre 1994;
  • Pensione di anzianità e trattamento di prepensionamento a carico dell’assicurazione generale obbligatoria e delle forme sostitutive ed esclusive della medesima;
  • Assegno di invalidità o pensione a carico dell’assicurazione generale obbligatoria dei lavori dipendenti, delle gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi con anzianità contributiva pari o superiore a 40 anni e delle forme di previdenza esonerative.

I redditi da lavoro autonomo devono essere dichiarati al netto dei contributi assistenziali e previdenziali e al lordo delle ritenute erariali. Mentre i redditi dovuti all’attività d’impresa devono essere dichiarati anche al netto di perdite deducibili riferite all’anno di riferimento.

La dichiarazione si può inviare tramite il portale dell’Istituto dopo aver fatto l’accesso con lo SPID, CIE o CNS. Dopo l’accesso bisognerà dirigersi all’elenco “Prestazioni e servizi” e scegliere la voce “Dichiarazione Reddituale – RED Semplificato”. In alternativa si può procedere tramite il Contact Center al numero: 803 164 da rete fissa e 06164164 da rete mobile. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 20 e il sabato dalle 8 alle 14.

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