Uno dei Paesi più popolosi al mondo ha reso i rapporti intimi praticamente illegale, sia per tutti i suoi cittadini sia per i turisti che vi transitano: perché?
Nel mondo ci sono tantissime culture diverse e tutte hanno le loro peculiarità. Oggi vi vogliamo parlare di una in particolare che ha imposto un dieto molto singolare. Ovviamente ci sono delle forti motivazioni dietro a questa scelta.
Cerchiamo di capire insieme il motivo e dove si trova questo posto che vieta assolutamente alle coppie di avere rapporti intimi. Continua a leggere per evitare di avere problemi, qualora ti trovassi in vacanza priori in questo bellissimo posto di mare.
Dove i rapporti intimi sono vietati? Eccolo il paese
L’Indonesia è un Paese popolosissimo: conta ben 275 milioni di abitanti, la maggioranza dei quali sono di religione musulmana. Il Parlamento di Giakarta ha recentemente applicato una delle leggi più restrittive e conservatrici emanate nella storia del Paese, che sta attraversando una vera e propria rivoluzione dal punto di vista legislativo.
Solo nel 1949 infatti l’Indonesia ha ottenuto ufficialmente il riconoscimento di Stato indipendente. Fino a quel momento faceva parte dell’Impero Coloniale Olandese e nel Paese sono ancora in vigore le leggi imposte dal dominio coloniale.
Oggi l’Indonesia sta tentando di affermare la propria indipendenza e la propria autonomia legislativa, di fatto riscrivendo il proprio corpus di leggi nel rispetto di quelli che sono i principi su cui si basa il governo.
Il problema, per milioni e milioni di cittadini, è però che il governo sta prendendo una deriva molto conservatrice e sembra opporsi fermamente a qualsiasi tipo di “contaminazione” dei costumi indonesiani con i costumi occidentali ed i rapporti intimi, ovviamente, sono stati banditi.
La legge approvata in questo periodo dal Parlamento di Giakarta rende illegali tutti gli atti intimi compiuti al di fuori del matrimonio. Va specificato che la legge si applica a tutti i tipi di rapporto intimo, anche a quelli in cui tutti e due i partner sono assolutamente consenzienti.
A dover rispettare questa regola così stringente da sembrare completamente fuori dal tempo saranno anche i cittadini di Paesi stranieri, anche i turisti che transitano o risiedono in Indonesia per brevi periodi. In realtà anche la prostituzione viene considerata “crimine contro la decenza e la moralità” anche se le severissime pene in vigore raramente vengono applicate.
Tutti coloro che saranno colti in flagrante rischiano fino a sei mesi di detenzione in carcere. C’è da dire che l’Indonesia è una delle principali mete per il turismo sessuale e la prostituzione minorile, quindi si può vedere in queste nuove leggi anche il tentativo di proteggere parte della popolazione indonesiana, a costo della libertà di tutti gli altri.
La popolazione indonesiana, soprattutto i più giovani, hanno già cominciato a protestare contro la legge che in realtà entrerà in vigore soltanto tra tre anni.