Quali sono le possibilità di entrare nel pubblico impiego, come presentare la candidatura e i profili ricercati per le posizioni in concorso.
Le opportunità di lavorare nel pubblico impiego non mancano in questa fase di aggiornamento e riavvio del turn over. Le possibilità offerte dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) permettono alle amministrazioni di allargare il proprio organico e colmare le necessità di fabbisogno di personale.
D’altra parte le sicurezze del posto fisso nella Pubblica Amministrazione stanno tornando a stimolare molti giovani e meno alle prese con un mercato del lavoro molto complicato e che spesso propone soltanto posti precari e con contratti atipici. Quindi provare la strada dei concorsi pubblici può essere una soluzione per quanti desiderano stabilità e garanzie contrattuali.
I posti a disposizione, requisiti richiesti
La selezione deriva da due bandi di concorso dell’Agenzia Industrie Difesa (AID) per 90 posizioni su vari profili professionali. In particolare si tratta di 74 assistenti e 16 funzionari, diplomati e laureati da collocare negli stabilimenti dell’Aid sparsi per l’Italia. Il contratto è a tempo indeterminato e pieno, mentre la scadenza per l’invio delle candidature è stabilita al 30 novembre.
Gli assistenti devono possedere del diploma di scuola media superiore, mentre per i posti di funzionario serve la laurea attinente al ruolo del profilo professionale. Le candidature vanno presentate per via telematica attraverso il portale inPA, connettendosi alle pagine “assistente AID” o “funzionario AID” dopo l’identificazione con Spid, Cie e Cns. Bisogna ricordarsi di specificare la PEC, necessaria per lo svolgimento delle prove e per le comunicazioni ufficiali.
Per gli assistenti come per i funzionari sono disponibili profili professionali specifici (con relativo codice da indicare nella domanda) che riportiamo. Per i 74 assistenti: tecnico per la motoristica, meccanica e armi; tecnico per l’edilizia e le manutenzioni; tecnico per le lavorazioni; tecnico per i sistemi elettrici e elettromeccanici; assistente amministrativo; assistente tecnico artificiere; tecnico per l’elettronica, l’optoelettronica, le telecomunicazioni; tecnico per l’informatica.
Mentre per i funzionari i profili lavorativi sono: amministrativo; specialista tecnico; funzionario tecnico per i sistemi informativi; funzionario tecnico per la motoristica e la meccanica; funzionario tecnico per l’informatica. La selezione avverrà con eventuale prova preselettiva, prova scritta e valutazione dei titoli. Per i funzionari è previsto anche un colloquio sulle materie specifiche della prova scritta.
La preselezione prevede 30 domande a risposta multipla da risolvere in 40 minuti, mentre quella scritta 40 quesiti a risposta multipla da risolvere in 60 minuti. La prova si intende superata con un punteggio di almeno 21/30. Non ci sarà la pubblicazione di una banca dati dei quesiti previsti prima delle prove. La valutazione dei titoli sarà al massimo con 4 punti per gli assistenti e 10 per i funzionari.