Sonnolenza durante il giorno, tanta da addormentarti all’improvviso: di che cosa potresti soffrire

Provare sonnolenza durante il giorno non è così normale, specialmente se accade frequentemente e si è dormito in modo regolare. Ecco quali possono essere le cause.

Ognuno di noi vorrebbe essere sempre in forma ed essere al massimo dell’energia, ma non è sempre così semplice. Questo può essere difficile, ad esempio, se si è reduci da una notte tormentata, come può accadere quando si hanno tante preoccupazioni, ma anche a causa di eventuali problemi che sarebbe bene indagare.

sonnolenza durante il girono
Non si deve sottovalutare il problema quando si avverta sonnolenza durante il girono -Foto | Roma-news.it

La sonnolenza durante il giorno non deve essere mai considerata un fenomeno “normale”, specialmente se diventa continuativa e porta letteralmente ad addormentarsi anche quando si sta facendo un lavoro e non si potrebbe quindi farlo. E’ bene quindi conoscerne le varie motivazioni, in modo tale da capire se corrisponde a quanto si sta vivendo e, se necessario, correre ai ripari.

Avere sonnolenza durante il giorno non è mai “normale”

Sentirsi affaticati se si vive una fase impegnativa, sia al lavoro sia a causa di alcune preoccupazioni, può essere naturale a qualunque età. Ben diverso è quando si riscontra una vera e propria sonnolenza durante il giorno, che può diventare difficile da gestire, soprattutto se compare all’improvviso. Anzi, questa può generare problemi non da poco se si hanno impegni a cui dover ottemperare.

A volte questo accade non solo se si è reduci da una nottata in bianco, ma anche se il sonno è stato disturbato; spesso, infatti, si finisce per essere stanchi se ci si risveglia nel corso della notte e ci si addormenta poco prima del risveglio, al punto tale che una volta in piedi ci si sente praticamente senza forze.

addormentarsi al lavoro
Addormentarsi al lavoro può essere un problema – Foto | Roma-news.it

C’è però un disturbo che non deve essere minimamente sottovalutato e che merita di essere indagato, in modo tale da capirne le ragioni: la narcolessia. Questa è una patologia vera e propria, di tipo neurologico, che può portare alla chiusura degli occhi, anche in modo automatico, quando si sta effettuando un’attività che richiede grande concentrazione. Chi vive questa situazione riscontra un’alterazione delle fasi di sonno NREM e REM: compare precocemente quest’ultimo, che è quello in cui si sogna e ci si addormenta profondamente, non solo di notte ma anche nel corso della giornata.

Si tratta di una situazione non così rara, che colpisce 1 persona su 2.000 (0,05% della popolazione), accompagnata spesso anche da mal di testa e depressione.

Risolvere è possibile

Chi riconosce di provare a ripetizione sonnolenza durante il giorno ed è preoccupato perché questo sta generando problemi anche sul lavoro non deve abbattersi. Non esistono però farmaci veri e propri che possono permettere di risolvere il problema in maniera definitiva, ma ci sono delle terapie che è possibile adottare per migliorare la qualità della vita.

E’ innanzitutto necessario dormire regolarmente, preferibilmente almeno otto ore al giorno. Altrettanto utile può essere avere una dieta il più possibile equilibrata, evitanto i cibi pesanti soprattutto la sera e il consumo eccessivo di alcolici, oltre all’attività fisica.

Il medico può inoltre prescrivere farmaci che aiutano a stimolare il sistema nervoso centrale, in modo tale da ridurre il più possibile il fenomeno. Non è escluso possano essere richiesti esami specifici per stabilire se la patologia possa generare problemi alla guida.

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