Dichiarazione dei redditi, quali spese mediche si possono detrarre? La differenza tra i pagamenti in contanti e non

Con la dichiarazione dei redditi, vi sono alcune spese mediche che è possibile detrarre. Attenzione a pagare in contanti o con carta.

Nel corso degli ultimi anni, i regolamenti e le leggi hanno spinto sempre di più l’utilizzo di pagamenti elettronici a differenza del contante. Questo è un argomento di cui si è discusso molto e che ha toccato anche le spese mediche, una voce che rappresenta una parte molto importante nel 730.

Le spese mediche da inserire nella dichiarazione
Dichiarazione dei redditi, cosa fare con le spese mediche-Romanews.it

Ma quali sono le spese mediche che possono essere detratte in questo modello? Se si paga in contanti o con un pagamento tracciabile, quali possono essere detraibili e quali no? Scopriamo meglio insieme tutti i dettagli in merito a questa materia.

Le spese mediche detraibili

Sappiamo bene che le spese mediche danno la possibilità di detrarre il 19%. Ma quali sono le spese che si possono detrarre? Si fa riferimento a spese sostenute per il pagamento di:

  • occhiali;
  • dispositivi medici marcati CE;
  • ricoveri;
  • prestazioni chirurgiche;
Le spese mediche da inserire nella dichiarazione
Modello 730, come pagare e cosa detrarre-Romanews.it
  • prestazioni e visite mediche specialistiche e generiche;
  • protesi;
  • analisi, indagini mediche;
  • rimedi omeopatici;
  • farmaci.

Vi è inoltre la possibilità quindi di pagare in contanti e contemporaneamente ottenere la detrazione IRPEF solo nel caso in cui si acquistano:

  • dispositivi e farmaci medici;
  • prestazioni sanitarie fatte in strutture pubbliche pubbliche o private convenzionate al SSN.

Per tali spese è possibile effettuare il pagamento in contanti senza perdere l’agevolazione. È importante però continuare a conservare gli scontrini per un certo periodo di tempo. Infatti secondo la legge, questi documenti devono essere conservati per 5 anni dopo la dichiarazione.

E’ facile però che gli scontrini possono deteriorarsi con il tempo e quindi, il consiglio da seguire è quello di fare una fotocopia prima che risulti essere leggibile ogni dato. Altra cosa  molto importante da tenere a mente è quella di non andare oltre la soglia di pagamenti in contanti, un limite che la legge stabilisce e che quindi fa riferimento a 999,99 euro.

Per ottenere la detrazione delle spese mediche, è importante quindi che vengano pagate con mezzi tracciabili e continuare a conservare anche l’attestazione di avvenuto pagamento.  In casi del genere, il consiglio da seguire è quello di unire lo scontrino del Pos alla ricevuta o alla fattura della prestazione così che ogni cosa resti in ordine.

Nel caso in cui invece il pagamento si effettua tramite bonifico, si dovrà scaricare l’estratto conto in cui si indica l’addebito e unirlo alla dichiarazione dei redditi.

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