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Roberto Bolle alle Terme di Caracalla: «La danza un ponte fra i popoli»

Il ballerino protagonista dello show «Roberto Bolle & Friends» dal 12 al 14 luglio. «Con questo spettacolo voglio mostare al pubblico la parte più fragile del mio essere artista»

«Con questo spettacolo, che parla al cuore e all’anima, voglio rivelare al pubblico le tante sfumature del mio essere artista e mostrare la parte più intima e fragile». È così che Roberto Bolle si riprende la scena. Dopo il debutto dello scorso anno al Circo Massimo, l’étoile della Scala torna a Caracalla con il Galà Roberto Bolle And Friends, dal 12 al 14 luglio. Anima di uno show che unisce poesia, danza, ballerini internazionali seguendo un unico obbiettivo: far conoscere il ballo. «Sono legato alla scenografia naturale, magica e imponente delle Terme. Le antiche rovine e i giochi di luce si fondono alla danza, un’arte così effimera ed estetica.», esordisce il Gladiatore della danza.

Il repertorio classico si alterna al contemporaneo con inediti pezzi come l’assolo dall’impronta più rock.
«Riviviamo il live come una grande festa. Aprirò con i tre preludi di Rachmainov per chiudere con Duel, duello dall’impronta rock, metafora del superamento dei propri limiti. Sarà un viaggio sperimentale in luoghi e stili diversi, insieme a otto danzatori».

Tra i ballerini anche un russo e un’ucraina. Un messaggio politico?

«La danza costruisce ponti tra i popoli. È uno strumento di pace, in grado di unire il mondo attraverso il linguaggio universale e profondo del corpo. Come la musica che è di tutti. Sul palco ci sono tante nazionalità e nessuna differenza. Niente barriere, confini. Non c’è bisogno di parole o lingue perché dialoghiamo ballando insieme».

Far diventare la danza pop e democratica è la sua missione?

«Mi rende felice allargare il pubblico, farlo innamorare della danza, considerata elitaria, portandola in luoghi dove possono arrivare in tanti, tv, piazze, i galà che da anni porto in giro per il mondo. È un’esigenza farla conoscere in modi differenti. Arrivare alle nuove generazioni anche attraverso le realtà digitali come il metaverso. Mescolare i linguaggi è importante. Ultimamente mi sono anche trasformato in un avatar.»

Un futuro in politica?

«Non ci penso proprio. Non amo i palazzi del potere, troppo ostici e complicati. Preferisco la cultura. Sono cresciuto a teatro, luogo di creatività, e occuparmi di politica significherebbe andare contro la mia natura».

Ha avuto mai la tentazione di fermarsi?
«Il dubbio è arrivato durante il lockdown. Il lavoro sul corpo è fatto di disciplina, motivazione, sacrificio, resilienza e dedizione quotidiani. In quel tempo sospeso, senza allenamenti per mesi, con il fisico che cambiava, mi sono chiesto: “Sarò in grado di tornare alle stesse performance?”. Avevo paura ma la passione è stata più forte. A piccoli passi mi sono ripreso. La danza è vita».

La prima volta a Roma?

«Mi appartiene sempre di più. Fin da quel viaggio, a 17 anni, con la mia migliore amica, Beatrice, per scoprire le sue meraviglie. Poi si fregia di un primato assoluto: la città dove mi sono esibito in più luoghi, Campidoglio, Fori Imperiali, Conciliazione, Caracalla, Teatro dell’Opera, Circo Massimo e San Pietro davanti al Papa».

Esiste un tempo libero?

«Penso sempre alla danza. Programmo progetti, nuove idee. Sto già lavorando allo show Danza con me in tv a gennaio su Rai 1 e riesco anche a svagarmi con gli amici. Tra cene, cinema o esplorando la scena culturale. A Londra ho visto Abba Voyage, in versione avatar e il musical Moulin Rouge. Bisogna sempre avere stimoli».

Al Teatro dell’Opera di Roma tornano le giovani stelle di Laura Comi

Domenica 10 luglio andrà in scena al Costanzi di Roma lo spettacolo finale degli allievi della Scuola di ballo dell’Opera di Roma

Finalmente ci risiamo, la nuova generazione danzante di Laura Comi può esibirsi nuovamente al Teatro Costanzi di Roma, sua casa naturale da sempre eppure abbandonata per i due anni pandemici. Eh sì, gli effetti nefasti del Covid-19 si sono fatti sentire anche nella Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma ovviamente!

E come da tradizione luglio è il mese della rinascita coreutica ed a Roma, il 10 luglio dalle 20, si tornerà a danzare come in epoca pre-Covid. E’ attesissimo il nuovo spettacolo messo a punto dalla direttrice della scuola Laura Comi, protagonista da una vita nel teatro che oggi rappresenta con il suo incarico.

Le giovani stelle della Fondazione del Teatro dell’Opera di Roma saranno infatti protagoniste di una serata speciale. Una serata attesa da due anni per la ripresa di quanto perso, e nel bel mezzo di un cambio di guardia in seno alla Soprintendenza che pare voglia ancora investire tanto nel comparto danza del teatro, e quindi anche nella Scuola di Danza.

“Siamo molto emozionati per questo ritorno – ha dichiarato la direttrice Laura Comi –. Riconquistiamo il prestigioso palcoscenico del Costanzi dopo due anni di assenza a causa della pandemia. Con Coppélia Suite, a dicembre al Teatro Nazionale, alcuni allievi hanno avuto già la fortuna di rimettersi in gioco, per di più diventando protagonisti di una docuserie di successo, “Scuola di Danza”. Con il Saggio Spettacolo del 10 luglio arriva però la vera grande occasione: tornare al Teatro dell’Opera con un ampio programma che coinvolge tutti, dai più piccoli ai più grandi, e che abbraccia lo stile classico, il contemporaneo e il repertorio, con la ripresa proprio di Coppélia Suite. Siamo emozionati e pronti più che mai per uno spettacolo che, al termine di un anno di lavoro, diventa il manifesto del livello tecnico e artistico della Scuola di Danza dell’Opera di Roma!”.

Il programma della serata del 10 luglio si aprirà con “Tema Čajkovskij”, nuova creazione coreografica di Alessandro Bigonzetti che coinvolge tutti gli allievi e li mette alla prova nello stile classico sui brani più noti del compositore russo. Segue “Chant” di Eugenio Scigliano su musiche elettroniche del duo Reptilicus & Senking e di Pixfoil, frutto del lavoro svolto dagli allievi del 4°, 5°, 6°, 7° e 8° corso durante il laboratorio coreografico annuale di danza contemporanea tenuto dal danzatore e coreografo italiano. Infine l’attesissima “Coppélia Suite” su musiche di Léo Delibes. Il balletto è andato in scena lo scorso dicembre per il pubblico delle scuole al Teatro Nazionale ed è noto al grande pubblico grazie alla fortunata docuserie di RaiPlay “Scuola di Danza – I ragazzi dell’Opera” che ne ha seguito le prove. La coreografia di Arthur Saint-Léon è ripresa dai maestri Ofelia Gonzalez e Pablo Moret che ne hanno tratto un Divertissement. Tralasciando i momenti narrativi hanno dato spazio alle danze più rappresentative e gioiose di questo grande balletto classico francese, che coinvolgono e accompagnano gli spettatori fino al gran finale in cui i protagonisti, Swanilda e Franz, festeggiano con tutti gli amici le nozze che coronano il loro amore.

L’allestimento del Teatro dell’Opera di Roma vede le scene a cura di Maria Rossi Franchi e le luci di Fabrizio Marinelli. I costumi di “Coppélia Suite” sono a cura di Anna Biagiotti mentre i costumi di “Tema Cajkovskij” e “Chant” sono realizzati dalla Sartoria D’Inzillo Sweet Mode con gli arrangiamenti musicali di Giuseppe Annese.

I biglietti per il Saggio Spettacolo 2022 della Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma sono in vendita presso la biglietteria (dal lunedì al sabato dalle 10 alle 18, domenica dalle 9 alle 13.30) e su Ticketone. Il giorno dello spettacolo, domenica 10 luglio alle 20.00, sarà possibile acquistare presso il Teatro anche dalle ore 19.00.

Prezzo dei biglietti: euro 20,00 ed euro 10,00. Non ci resta che prenotare uno degli ultimissimi posti a disposizione.

ProAm Exhibition Gala: a Roma l’evento di Simone Di Pasquale dedicato alla danza con tanti vip

 

 

ProAm Exhibition Gala: a Roma l’evento di Simone Di Pasquale dedicato alla danza con tanti vip. Tra i volti noti che prenderanno parte alla doppia serata, di sabato 9 e domenica 10 luglio, ci saranno Eva Henger con suo marito Massimiliano Caroletti che consegneranno il Premio Domina, e i Maestri di Ballando con le Stelle: Veera Kinnunen, Anastasia Kuzmina, e Angelo Madonia. 

Sabato 9 e domenica 10 luglio a Roma, presso il Crowne Plaza St. Peter Roma, si terrà la seconda edizione del ProAm Exhibition Gala, l’evento ProAm organizzato da Simone Di Pasquale, l’amatissimo insegnante di ballo, storico protagonista del dance show di Rai1 Ballando con le Stelle e coreografo del Cantante Mascherato.

Durante le due giornate, talentuosi ballerini professionisti e amatoriali provenienti da ogni parte del mondo avranno la possibilità di portare in pista la loro arte esibendosi insieme ai propri maestri di ballo in diversi stili: latino internazionale, latino americano, tango argentino e caraibico. Due serate danzanti che coinvolgeranno chiunque abbia voglia di ballare e mettersi in gioco con gare straordinarie, performance suggestive, il Dinner Pool Party, ospiti d’onore e campioni di ballo. Tra i volti noti che prenderanno parte alla serata ci saranno Eva Henger con suo marito Massimiliano Caroletti che consegneranno il Premio Domina, e i Maestri di Ballando con le Stelle: Veera Kinnunen, Anastasia Kuzmina, e Angelo Madonia. 

ProAm Exhibition Gala – Il Programma

Sabato 9 luglio, di pomeriggio, ci sarà la Gara in Showcase, dove gli allievi in coppia con il proprio Maestro si esibiranno in una performance individuale. A seguire, il Musical Dance Contest nel quale gli Studi ProAm di tutta Italia si confronteranno nell’interpretazione dei più famosi e celebri Musical. I vincitori della gara di ballo si aggiudicheranno fantastici soggiorni per due persone nei Resort Domina Zagarella Sicily (Sicilia) e Domina Borgo Degli Ulivi (Lago di Garda), e otterranno borse di studio per l’esclusivo evento di Capri, La Notte delle Stelle, che si terrà il 24 e il 25 settembre 2022. La giornata si concluderà con il  Dinner Pool Party nel giardino dell’Hotel Crowne, durante il quale i partecipanti potranno gustare una deliziosa cena, assistendo a spettacolari performance e con la possibilità di scatenarsi sulla pista da ballo a bordo piscina. 

Domenica 10 luglio, invece, la giornata sarà dedicata interamente alla Gara nelle varie discipline e classi, giudicata da celebri Giurati Internazionali. 

Per tutte le info: info@roma-news
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