San Pietro e Paolo Roma 2022: il 29 giugno la festa dei due apostoli
San Pietro e Paolo Roma 2022. La solennità dei santi Pietro e Paolo è una festa liturgica in onore del martirio a Roma dei due apostoli, che si osserva il 29 giugno.
San Pietro e Paolo Roma 2022. La solennità dei santi Pietro e Paolo è una festa liturgica in onore del martirio a Roma dei due apostoli, che si osserva il 29 giugno.
San Pietro e Paolo Roma 2022: la storia
San Pietro e Paolo, due apostoli e due personaggi diversi, ma entrambi fondamentali per la storia della Chiesa del primo secolo così come nella costruzione di quelle radici dalle quali si alimenta continuamente la fede cristiana. Pietro, nato a Betsaida in Galilea, era un pescatore a Cafarnao. Fratello di Andrea, divenne apostolo di Gesù dopo che questi lo chiamò presso il lago di Galilea e dopo aver assistito alla pesca miracolosa. Da sempre tra i discepoli più vicini a Gesù fu l’unico, insieme al cosiddetto «discepolo prediletto», a seguire Gesù presso la casa del sommo sacerdote Caifa, fu costretto anch’egli alla fuga dopo aver rinnegato tre volte il maestro, come questi aveva già predetto. Ma Pietro ricevette dallo stesso Risorto il mandato a fare da guida alla comunità dei discepoli. Morì tra il 64 e il 67 durante la persecuzione anticristiana di Nerone.
Paolo nacque da una famiglia ebraica a Tarso, nell’attuale Turchia, e si convertì al cristianesimo dopo un’apparizione sulla strada di Damasco. Divenne un instancabile messaggero delle parole di Gesù e fu arrestato a Gerusalemme come piantagrane. Poiché era un cittadino romano che aveva diritto a un giusto processo, fu trasferito a Roma nel 61, dove passò diversi anni in prigione. Fu arrestato di nuovo durante le persecuzioni dei cristiani sotto Nerone. La leggenda vuole che sia stato nella stessa prigione di Pietro.
Come cittadino romano, aveva diritto a una morte meno dolorosa. Fu decapitato intorno all’anno 67 presso le Tre Fontane sulla via Laurentina. La leggenda dice che la sua testa colpì la terra tre volte e che in ogni punto sorse una fontana. Oggi, l’abbazia cistercense “Tre Fontane” si trova sul sito.
Paolo fu sepolto fuori dalle mura della città sulla Via Ostiense. Oggi lì sorge la Basilica di San Paolo fuori le mura. Secondo la leggenda, Pietro e Paolo sarebbero stati giustiziati lo stesso giorno.
Riti e tradizioni
La festività sarebbe celebrata dal 258. Al giorno d’oggi, ufficialmente, la celebrazione della festa patronale di Roma comincia la sera del 28 giugno, nella Basilica Vaticana, quando la statua di San Pietro viene vestita da pontefice.
Un’altra tradizione ci viene del 1868 quando papa Pio IX affidò l’Abbazia ad una compagnia di frati Trappisti, i quali, dopo aver bonificato la zona dalla malaria, vi piantarono una gran quantità di eucalipti, allora ritenuti una barriera al diffondersi della malaria, costituendo così un celebre e salubre bosco, mèta delle scampagnate dei romani che qui venivano a godere sia della pace e della bellezza del luogo, sia delle rinomate specialità dei frati come il cioccolato ed il liquore ricavato dalle foglie di eucalipto. Un’antica tradizione dei romani era quella di recarsi di buon mattino presso i frati Trappisti per gustarsi una rosetta (pane tipico di Roma) riempita di una buona dose di cioccolato caldo. Da quel giorno, andare all’Abbazia delle Tre Fontane il 29 giugno è una tradizione da non perdere.
Ogni 29 giugno, al tramonto si svolge una processione, che ha come particolarità quella di portare una reliquia di San Paolo: la sua catena composta da 14 anelli di ferro, attualmente custodita nella basilica di San Paolo Fuori le Mura (così come la catena di San Pietro è custodita in San Pietro in Vincoli, dove si possono anche ammirare la meravigliosa tomba di Giulio II° ed il Mosè, entrambe opere di Michelangelo). Dopo il tramonto la cupola della basilica di San Pietro è illuminata a giorno da decine di fiaccole, mentre sopra Castel Sant’Angelo vengono fatti esplodere i fuochi d’artificio.
Visto che il 29 era però prevalentemente dedicato a San Pietro ed alle funzioni religiose, si decise di onorare San Paolo il 30 giugno ed era, questa, una giornata esclusivamente dedicata alle scampagnate ed ai festeggiamenti.
Fonte: Radio Cusano Campus
Festa dei Patroni di Roma Pietro e Paolo · 29 giugno
Eventi
Centro delle celebrazioni della festa di Pietro e Paolo sono tutte le chiese cattoliche, soprattutto la Basilica di San Pietro.
Oltre alle celebrazioni nella Basilica di San Pietro, ricordiamo i seguenti eventi negli ultimi anni:
ore 20 a Piazza del Popolo: Banda musicale
ore 21 il tradizionale spettacolo pirotecnico sul Pincio “La Girandola”. I fuochi d’artificio possono essere osservati molto bene da Piazza del Popolo.
Nel 2020 e 2021, il festival in Piazza del Popolo è stato cancellato a causa del Corona virus.
Nel 2021, il parco di divertimenti Cinecittà World ha preso l’iniziativa e ha organizzato un grande spettacolo pirotecnico con musica alle 22:30.
Nel 2022, il 5° Campionato Italiano di Fuochi d’Artificio si svolgerà a Cinecittà World dall’1 al 3 luglio e dall’8 al 10 luglio.
Cinecittà World si trova a sud di Roma sulla via Pontina e può essere raggiunto solo con un veicolo privato
La festa a San Pietro
L’alta festa di Pietro e Paolo è celebrata alla Basilica di San Pietro con una messa papale alle 10:00. Biglietti possono essere richiesti alla Prefettura Pontificia. Altrimenti è possibile seguire la messa sui maxi schermi a Piazza San Pietro o su internet, seguendo la nostra pagina con le trasmissioni vaticane in tempo reale.
L’area davanti a Piazza San Pietro è tradizionalmente decorata con immagini fatti di petali, la cosiddetta “Infiorata“, organizzata dal Pro Loco di Roma Capitale. Quanto pare, non ci sarà quest’anno.
I Musei Vaticani sono chiusi il 29.6.. Tutti gli altri musei sono normalmente aperti. Ricordatevi che alcuni musei a Roma sono chiusi il lunedì.
Traffico
Che la festa della città Pietro e Paolo è uno dei più importanti per i Romani, non significa che tutti celebrano la festa a Roma. Molti romani utilizzano il 29 giugno per un week-end prolungato o come giorno di partenza per le vacanze. Il 25 e il 26 giugno 2021 vi converrà partire molto presto. Altrimenti rischiate di perdere 1-2 ore solo per uscire dalla città. Il rientro sarà il 29.
Pietro e Paolo sono i due principi degli apostoli che sono stati raffigurati insieme dall’inizio del cristianesimo.
Pietro, il pescatore di Galilea, fu il primo apostolo chiamato da Gesù. Verso l’anno 50, Pietro venne a Roma e fu attivo come grande predicatore fino a quando fu arrestato durante le persecuzioni di Nerone. Secondo la leggenda, riuscì a fuggire, ma sulla via Appia gli apparve Gesù che lo convinse a pentirsi e a prendere il martirio. Fu crocifisso nel circo di Nerone intorno all’anno 67. Poiché non gli sembrava degno di essere crocifisso come Gesù, gli fu concessa la richiesta di essere crocifisso a testa in giù. Fu poi sepolto sulla collina del Vaticano. Sulla sua tomba fu costruita prima una cappella e poi la Basilica dell’Imperatore Costantino, che fu sostituita dall’attuale Basilica di San Pietro nel XVI secolo. Storia della Basilica di San Pietro
Paolo nacque da una famiglia ebraica a Tarso, nell’attuale Turchia, e si convertì al cristianesimo dopo un’apparizione sulla strada di Damasco. Divenne un instancabile messaggero delle parole di Gesù e fu arrestato a Gerusalemme come piantagrane. Poiché era un cittadino romano che aveva diritto a un giusto processo, fu trasferito a Roma nel 61, dove passò diversi anni in prigione. Fu arrestato di nuovo durante le persecuzioni dei cristiani sotto Nerone. La leggenda vuole che sia stato nella stessa prigione di Pietro.
Come cittadino romano, aveva diritto a una morte meno dolorosa. Fu decapitato intorno all’anno 67 presso le Tre Fontane sulla via Laurentina. La leggenda dice che la sua testa colpì la terra tre volte e che in ogni punto sorse una fontana. Oggi, l’abbazia cistercense “Tre Fontane” si trova sul sito.
Paolo fu sepolto fuori dalle mura della città sulla Via Ostiense. Oggi lì sorge la Basilica di San Paolo fuori le mura. Secondo la leggenda, Pietro e Paolo sarebbero stati giustiziati lo stesso giorno.
Poiché la Chiesa festeggia la solennità dei principi degli apostoli Pietro e Paolo il 29 giugno, questo giorno è festa a Roma.
Fonte: Tourist in Rome
Speciale Santi Pietro e Paolo: tramonto sul Quartiere Coppedè
DOVE: Coppedè
Piazza Mincio, 1
Durata Visita Guidata 2 ore circa
Costo Visita Guidata € 13.00 (adulti)‚ € 5.00 (bambini 5-13 anni), € 2.00 noleggio auricolari (Obbligatori per tutti per il mantenimento delle distanze di sicurezza)Prenotazione Obbligatoria scrivendo a info@romacaputour.it o inviando un sms allo 0039 333 4854287 specificando Titolo della visita, Nome, Cognome, Recapito telefonico, numero di persone, e-mail di riferimento.
Fonte: Roma Today
Torna all’Olgiata la Festa dei Santi Pietro e Paolo

Torna all’Olgiata la Festa dei Santi Pietro e Paolo, i festeggiamenti per i santi patroni della Parrocchia omonima. Un appuntamento fisso per il quartiere che tutti gli anni, in occasione del 29 giugno, si ritrova insieme per festeggiare i Santi protettori di Roma e della Chiesa dell’Olgiata.
Dopo due anni in cui a causa della Pandemia i festeggiamenti erano stati limitati, quest’anno finalmente la programmazione sarà nuovamente ricca di appuntamenti.
Tutti gli appuntamenti
Si parte lunedì 27 giugno alle 21 con lo spettacolo teatrale “Donne, du, du, du”.
Martedì 28 giugno invece, dopo la Santa Messa delle 19, il Piccolo Coro Kol Rinà si esibirà alle 19.45 nei locali della parrocchia. Chiuderà la serata la premiazione del Concorso Letterario.
Mercoledì 29 alle 9 invece darà il via alla giornata la Maratonina dei Santi Patroni, un appuntamento alla sua sesta edizione promosso dalla Parrocchia insieme al centro sportivo Olgiata 20.12.
Una gara che si snoda all’interno del Consorzio dell’Olgiata, con una duplice distanza dei 5 e dei 10 km, e che quest’anno sarà arricchita da una competizione speciale dedicata ai ragazzi di età inferiore ai 15 anni.
“Con questa iniziativa vogliamo unire la fede e l’atletica, due mondi apparentemente lontani, ma che condividono in realtà un terreno comune.“Entrambe infatti invitano la persona umana a dare il meglio di sé e a raggiungere un obiettivo, impiegando i propri talenti e aderendo ad una disciplina.” hanno raccontato gli organizzatori
La giornata di mercoledì proseguirà alle 19 alla Santa Messa che per l’occasione sarà presenziata dal Cardinal S.E. Josè Talentino da Mendonca. Dopo i saggi di musica dei ragazzi dell’Associazione Santi Pietro e Paolo che si terranno sempre in parrocchia alle 19.45 e la cena sotto le stelle, a partire dalle 21 il Cardinal S.E. Josè Talentino da Mendonca accoglierà tutti i partecipanti alla festa per un incontro pubblico.
A conclusione della tre giorni lo spettacolo pirotecnico organizzato dalla parrocchia.
“La Festa di San Pietro e Paolo è per l’intera comunità non soltanto l’occasione per celebrare i nostri santi patroni ma anche un appuntamento per ritrovarsi insieme nella preghiera e perché no per divertirsi insieme – ha commentato Don Paolo, il parroco – Sono stati anni difficili, dove siamo stati obbligati a stare fisicamente lontani: è finalmente ora di tornare a vivere la Chiesa anche in questo modo, come una vera Comunità deve fare.”
Fonte: VignaClaraBlog.it
Nei luoghi di San Pietro e Paolo, tra verità e leggenda
Passeggiata culturale nei luoghi legati ai due Patroni nel giorno della ricorrenza
Sospese tra realtà e leggenda, le vite dei Santi Pietro e Paolo si intrecciano più volte sullo sfondo di una Roma popolosa e inquieta, in pieno fermento religioso e culturale. Ma chi erano questi due uomini, entrambi mediorientali, che finirono i loro giorni a Roma? Con una passeggiata nei luoghi della Roma antica, godendo di panorami mozzafiato, ricostruiremo storicamente le due figure e la Roma dell’epoca, scoprendo come la tradizione romana e cristiana abbia permeato di leggenda la verità storica.
Soci relatori: Anna Maria
Informazioni, orari e prezzi
Appuntamento: Piazza della Consolazione, chiesa, ore 20.30
Termine tour: Via Lata, Fontana del Facchino
Durata tour: due ore circa
Barriere architettoniche: assenti
Amici a 4 zampe: benvenuti!
Contributo partecipativo: Importo a scelta del partecipante
Prenotazione obbligatoria
Le adesioni vanno compilate online: https://bit.ly/3CIvNNN
Telefono: 3401964054
Indirizzo E-mail: associazioneculturalecalipso@yahoo.com
Dove e quando
Fonte: Eventi Roma
Per tutte le info: info@roma-news.it
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