Meteo: le previsioni per il 23 giugno. L’Italia resta nella morsa del caldo
Quella di giovedì sarà una giornata nuvolosa, ma senza piogge, a parte in rari casi. Caronte infiamma il Sud Italia. Al Nord, precipitazioni localmente temporalesche in Liguria e sull’arco alpino
Il grande caldo continua a tenere l’Italia nella sua morsa. Quella di giovedì 23 giugno sarà una giornata nuvolosa, ma senza piogge, a parte in rari casi. Ecco le previsioni meteo
IL METEO AL NORD – Dopo una mattinata prevalentemente soleggiata, dal pomeriggio nubi in aumento al Nordovest anche con rovesci o qualche temporale su Liguria, Alpi e Lombardia
A Milano sole e ancora caldo, con massima di 32°C, mentre a Torino qualche nuvola e picchi di 29°C
IL METEO AL CENTRO – Intenso passaggio nuvoloso anche con cielo coperto dalla Sardegna verso gran parte delle regioni. Sono attese anche delle precipitazioni in Toscana
A Roma nuvole e 30°C, mentre a Firenze, nubi, temporali verso sera e picco di 32°C
IL METEO AL SUD – Sempre presente l’anticiclone africano Caronte, anche se ci saranno molte nubi. La giornata trascorrerà con un cielo via via nuvoloso o anche coperto sui settori peninsulari
Caldo in aumento di giorno e fino a 38-39°C in Puglia, Sicilia e Basilicata
A Bari sole e massima di 35°C, a Palermo situazione e temperatura simile
Fonte: Sky TG24
Il Presidente Mattarella riceve la Polizia Penitenziaria
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto al Quirinale una rappresentanza del Corpo di Polizia penitenziaria che lunedì prossimo celebrerà il 205° anniversario della sua fondazione. La delegazione, composta da 60 unità di personale rappresentative delle diverse specializzazioni del Corpo, era guidata dal Capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, Carlo Renoldi.
Il Capo dello Stato ha ringraziato le donne e gli uomini del Corpo “per l’opera che svolgete con professionalità e dedizione. C’è una peculiarità nell’impegno della Polizia penitenziaria che richiede professionalità e serietà e che ha consentito, in condizioni inedite, di superare situazioni non prevedibili. Nei due anni passati, la pandemia nelle carceri ha avuto condizioni più difficili e complesse rispetto ad altri luoghi ed è stato possibile superare ciò grazie alla vostra professionalità, a garanzia non solo vostra e dei detenuti, ma anche delle comunità in cui è inserito il detenuto”.
“Questa importante istituzione, che oggi ho il privilegio di guidare – ha detto Renoldi nel corso del suo breve intervento – ha contribuito in questi anni allo sforzo di tutte le istituzioni democratiche di garantire, dinanzi alle sfide dell’emergenza sanitaria, la sicurezza dei cittadini e il rispetto della legalità in quei luoghi, affatto peculiari, che sono i nostri istituti penitenziari” .
“Oggi è al suo cospetto – ha concluso il Capo del Dap – una piccola rappresentanza di quelle donne e di quegli uomini, per rinnovare alla sua presenza la promessa di un impegno che con orgoglio sapremo, come sempre, onorare, da servitori della Repubblica e della sua Costituzione”.
Al Presidente Mattarella è stata donata una statuetta in argento raffigurante San Basilide – proclamato nel 1948 patrono del Corpo degli Agenti di custodia, oggi Polizia penitenziaria, di cui il 30 giugno si celebra la festa – realizzata nel laboratorio della casa circondariale di Roma Rebibbia Nuovo Complesso.
Fonte: Giustizia News
Maturità 2022: la traccia più scelta sul mondo iperconnesso
Maturità 2022, la traccia più scelta è quella dedicata alle potenzialità e ai rischi di un mondo iperconnesso. Secondo quanto riferisce il ministero dell’Istruzione è stata svolta, infatti, dal 21,2% dei candidati. E’ tratta da un brano tratto dal libro ‘Tienilo acceso. Posta, commenta, condividi senza spegnere il cervello’ di Vera Gheno e Bruno Mastroianni. Il 18% delle candidate e dei candidati ha, invece, optato per la traccia che parte da un brano tratto dal libro ‘La sola colpa di essere nati’ di Gherardo Colombo e Liliana Segre, che proponeva una riflessione sulle leggi razziali.
Al terzo posto, con il 16,5% delle preferenze, l’analisi del testo, tratto da ‘Nedda. Bozzetto siciliano’ di Giovanni Verga. Il 15,8% dei candidati si è cimentato con il tema della musica, a partire da un brano tratto da ‘Musicofilia’ di Oliver Sacks. Il 14% delle studentesse e degli studenti ha scelto la traccia che partiva da un passaggio del libro ‘Perché una Costituzione della Terra?’ di Luigi Ferrajoli.
L’11,6% ha preferito quella che faceva riferimento al discorso pronunciato l’8 ottobre 2021 alla Camera dei Deputati dal Premio Nobel per la Fisica Giorgio Parisi. Infine, il 2,9% delle studentesse e degli studenti ha scelto l’analisi della poesia ‘La via ferrata’ di Giovanni Pascoli. La traccia più scelta a livello nazionale è anche quella preferita negli Istituti tecnici (24%) e negli Istituti professionali (26,9%). Nei Licei i ragazzi hanno preferito la traccia su Verga (21,5%). I dati derivano da un’indagine campionaria rappresentativa a livello nazionale. Oggi, giovedì 23 giugno, dalle ore 8.30, si svolgerà la seconda prova scritta.
Fonte: Il Roma
Roma, nuova protesta degli ambientalisti sul Gra: “Ci facciamo arrestare per il bene dei vostri figli”
Un gruppo di attivisti contro la crisi climatica stamattina ha nuovamente provato a bloccare il Grande raccordo anulare a Roma, dopo i tentativi degli scorsi giorni che hanno portato a momenti di tensione con gli automobilisti. I manifestanti di Ultima Generazione, del gruppo Extinction Rebellion, sono tornati a sdraiarsi sull’asfalto intorno alle 8 di stamattina, occupando la carreggiata interna dell’autostrada romana all’altezza del chilometro 30 e 100, nei pressi dell’uscita per l’A24. La protesta è durata circa 30 minuti, prima dell’intervento della polizia stradale. I dieci attivisti sono state trascinate a bordo carreggiata, prima di essere portate in commissariato. “Ci facciamo arrestare per il bene dei vostri figli”, hanno gridato i manifestanti, secondo quanto riporta Repubblica.
Fonte: TPI
Roma, in mostra due lastre etrusche recuperate nel 2019 dalla Guardia di Finanza
Sono state esposte a Roma quattro lastre etrusche integre recuperate nel duemiladiviannove fa dalla Guardia di Finanza. Ritraggono scene rituali del tutto inedite .
Fonte: Canale 10
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