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Draghi alla prova sull’Ucraina, paletti di M5s sulle armi

Vertice al Senato, al lavoro su una risoluzione condivisa

Il governo alla prova in Parlamento sull’Ucraina. Oggi le comunicazioni di Draghi al Senato sul Consiglio europeo di giovedì, poi il voto sulle risoluzioni.

La maggioranza lavora per un testo condiviso.

Il M5s chiede che il Parlamento sia ‘più coinvolto’ in caso di ulteriore invio di armi deciso con Nato e Ue.

Nella nota del Consiglio nazionale notturno che ha congelato l’espulsione di Di Maio, il secco richiamo al ministro. Le sue parole sono definite ‘non veritiere e irrispettose’, tali da ‘gettare discredito sul Movimento’. Con Conte e contro Di Maio si schiera il presidente della Camera Fico: ‘arrabbiati e delusi per i suoi attacchi’, dice. ‘Noi stupiti e stanchi’, la replica del portavoce del ministro.

Fonte: Ansa

MATTARELLA “AZIONE A FAVORE DEI RIFUGIATI VA RAFFORZATA”

 

ROMA (ITALPRESS) – “La cronaca internazionale ci presenta costantemente la drammatica attualità della condizione dei rifugiati. Il diritto internazionale e la nostra Costituzione prevedono forme specifiche di protezione per quei milioni di donne, uomini e bambini costretti da conflitti armati, discriminazioni, violazioni e abusi dei loro diritti e libertà fondamentali, a fuggire dal proprio paese alla ricerca di un presente e di un futuro migliori. L’Italia contribuisce con responsabilità al dovere morale e giuridico di solidarietà, assistenza e accoglienza dei rifugiati, assicurando pieno sostegno all’Alto Commissariato delle Nazioni Unite e promuovendo nelle sedi europee un impegno incisivo e solidale in materia di migrazioni e asilo. L’azione a favore dei rifugiati va rafforzata ora, nei momenti di accentuata crisi, secondo quell’approccio multilaterale, del quale l’Italia è storica e convinta sostenitrice”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato.
“Desidero manifestare la riconoscenza della Repubblica a quanti – personale delle Pubbliche Amministrazioni e operatori della protezione internazionale e dell’accoglienza – si adoperano per alleviare le sofferenze e garantire l’accesso dei profughi ai servizi di base. Un attestato di riconoscenza che va anche ai moltissimi concittadini che con grande umanità e dedizione hanno fornito, soprattutto nelle settimane successive all’aggressione russa all’Ucraina, un contributo fondamentale nell’assistenza e accoglienza dei rifugiati. Nel loro operato si rispecchiano i valori della nostra Costituzione”, conclude il capo dello Stato.
(ITALPRESS).
-foto agenziafotogramma.it-

Fonte: PRIMARADIO.net

Gas: maxi accordo Eni-Qatar

 

Eni entra nel progetto più grande del mondo del gas.

Il Qatar sceglie Eni per entrare a far parte del grande progetto North field east. Dopo gli ultimi tagli di Gazprom all’Europa di flusso del gas, Eni accelera sulla diversificazione energetica per l’Italia per evitare la crisi. Il livello di allarme è aumentato nell’ultima settimana e la prossima settimana sarà decisiva sulla decisione di far scattare lo stato d’emergenza. Intanto, Eni annuncia una grande intesa con il Qatar.

L’Italia sarà nuovo partner internazionale per l’espansione della capacità di esportazione di gas naturale liquefatto di Doha. Si tratta del progetto più grande del mondo. “Questo accordo è una significativa pietra miliare per Eni e si inserisce nel nostro obiettivo di diversificazione verso fonti energetiche più pulite e affidabili” ha commentato Descalzi.

Posizione privilegiata per l’Italia che entra a far parte del progetto del Qatar

 

 

La produzione avverrà entro il 2025 per un’investimento di 28,7 miliardi di dollari. L’accordo con il Qatar porta un passo in avanti la sostituzione del gas russo. L’Italia ha infatti acquistato un’altra nave rigassificatrice per aumentare la nostra capacità rigassificatrice a 10 miliardi di metro cubo l’anno. Per quanto riguarda gli stoccaggi siamo in ritardo sulla tabella di marcia avendo un riempimento attuale di soli 54,5%.

Nonostante questi nuovi accordi con Qatar e Algeria, nell’immediato avremmo un problema per il prossimo inverno se la Russia decidesse di chiudere definitivamente i gasdotti verso l’Europa. Ma l’Italia è in una posizione privilegiata rispetto alla Germania. Draghi insieme al ministro Di Maio si era mosso in anticipo sugli accordi con Doha e Eni.

Il Qatar ha le più grandi riserve di metano liquido al mondo e l’accordo firmato ieri da Eni con una quota del 25% fa diventare il paese il principale fornitore di gnl per l’Italia. Il contratto ha durata fino al 2034 e prevede l’invio di navi metaniere da Doha fino a Porto Viro in provincia di Rovigo.

Fonte: News Mondo

Comune prevede regolamento, limite velocita’ e obbligo foto mezzo

 

 

Fonte: Il Sole 24 ORE

In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato (20 giugno), è avvenuta la consegna ufficiale della Maglia Rosa 2022 del Giro Donne a Unhcr durante la tavola rotonda “Rifugiati, dall’asilo all’integrazione: partnership e soluzioni innovative per una crisi senza precedenti” tenutasi al Centro Congressi Palazzo Rospigliosi a Roma. Un gesto all’insegna della solidarietà e della pace e che esprime la vicinanza dell’organizzazione del Giro Donne, PMG Sport/Starlight, all’attività dell’Agenzia dell’Onu per i Rifugiati, due volte insignita del Premio Nobel per la Pace, presente in 135 Paesi e impegnata con 100 milioni di persone, per la maggior parte donne e bambini. “Siamo qui a portare con grande soddisfazione questa maglia. Una maglia che, nella nostra semplicità, ci dice che lo sport vuole essere al fianco di Unhcr e dei rifugiati attraverso il simbolo della gara; la maglia sarà portata dalla leader, verrà vista in circa 200 Paesi nel mondo, milioni di persone assisteranno a questa gara; portare questa maglia sarà per noi un modo per essere vicini e non girarci dall’altra parte, è il nostro modo per dirvi grazie”, ha dichiarato Roberto Ruini, direttore del Giro Donne e fondatore di PMG Sport/Starlight. “Spesso parliamo di come lo sport libera e unisce, nel nostro contesto dei rifugiati sicuramente è stato un meccanismo per aiutare appunto moltissimi rifugiati a integrarsi; questo segno per noi è estremamente importante, vogliamo veramente ringraziarvi per questo gesto”, ha affermato Chiara Cardoletti, rappresentante Unhcr per l’Italia, la Santa Sede e San Marino. Fino al termine del Giro Donne prosegue la condivisione della campagna Together #WithRefugees, raccolta fondi a favore dei rifugiati di tutto il mondo, anche con la presenza dei dialogatori di Unhcr durante le tappe dell’evento sportivo, impegnati nella promozione di sottoscrizioni regolari che consentono a chi le effettua di diventare “Angeli dei Rifugiati”. È possibile effettuare una donazione e diventare “Angelo dei rifugiati” anche dal sito www.giroditaliadonne.it e dal link https://dona.unhcr.it/campagna/dalla-…. Il Giro Donne 2022, la più prestigiosa competizione a tappe nel panorama del ciclismo femminile prende il via il 30 giugno da Cagliari per terminare a Padova il 10 luglio dopo aver attraversato Sardegna, Emilia-Romagna, Lombardia, Trentino-Alto Adige e Veneto. Un percorso di 1.000 km che vedrà contendersi la Maglia Rosa 144 atlete delle migliori 24 squadre al mondo. Grazie agli accordi di distribuzione di 2 ore di diretta con RAI per l’Italia e con il network Discovery/Eurosport, insieme a Global Cycling Network (GCN+), la competizione sarà visibile in oltre 200 Paesi nel mondo nei 5 continenti.

 

 

Fonte: QuotidianoNazionale

Nastri D’argento premiati al maxii di roma

Per tutte le info: info@roma-news.it 

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