Mattarella accoglie i disabili al Quirinale: “Siete i benvenuti. Con voi il Palazzo è più allegro”
“Sono contento di vedervi qui nei Giardini del Quirinale dove siete i benvenuti. Oggi è un giorno importante per l’Italia e la vostra presenza rende più allegro il Quirinale e i suoi Giardini” così il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha accolto i gruppi di persone con disabilità ospiti dei Giardini del Quirinale in occasione della Festa della Repubblica.
Fonte: Il Giornale d’Italia
La frase di Mussolini usata dal Salvini proprio nel giorno della Festa della Repubblica
Il leader della Lega Matteo Salvini cita Mussolini nel fare gli auguri su Twitter per la Festa della Repubblica (e molti glielo fanno notare)
In un discorso a Genova del 14 maggio 1938 Mussolini si appropriò dell’espressione “Chi si ferma è perduto”, che da allora viene spesso associata al duce. Oggi in un messaggio di auguri per la Festa della Repubblica Matteo Salvini ha rilanciato lo stesso slogan. “Buon 2 giugno a chi farà qualche giorno di vacanza – ha scritto il leader leghista – io parto da Roma direzione Milano, nei prossimi giorni incontri coi cittadini in Veneto, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Sicilia e Lazio. Chi si ferma è perduto”.
La frase di Mussolini usata dal Salvini proprio nel giorno della Festa della Repubblica
“Ma proprio il giorno della Festa della Repubblica Salvini doveva utilizzare una delle frasi più famose di Benito Mussolini? Ma il segretario della Lega c’è o ci fa?”, ha commentato il segretario di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni. Un’espressione che Salvini ha usato diverse volte in passato, come si evince da questo storico di ricerche su Twitter.
In giornata il segretario del Carroccio ha parlato del suo viaggio a Mosca: “La Lega è assolutamente compatta, qualcuno ha detto che non era informato perché alcune scelte le prendo io, mi faccio assolutamente carico delle mie responsabilità, onori e oneri. La pace merita qualsiasi tipo di incontro, di cui tutti sapevano, l’ho dichiarato non so quante decine di volte che stavo incontrando, stavo lavorando, non sostituendomi a nessuno ma aiutando qualcuno”. Ha poi aggiunto: “Il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov non l’ho sentito, dovevo incontrarlo, sarebbe stata e spero sia un’occasione importante. Dialogare con la Russia e chiedere il cessate il fuoco non è un diritto, è un dovere. Spero che il Governo abbia come obiettivo la pace, il cessate il fuoco, la riapertura del dialogo”.
Fonte: neXt quotidiano
Il grazie di Renato Zero a Vaia e allo Spallanzani: “Orgoglio nazionale”
Nel giorno della Festa della Repubblica, il grazie di Renato Zero allo Spallanzani e al suo direttore Francesco Vaia. “L’opera dello Spallanzani di Roma – dice il cantante in un video pubblicato sulla pagina Facebook di Vaia – è visibile e documentata. Il professor Vaia ha magistralmente gestito la struttura nelle emergenze difficili di cui siamo a conoscenza. E oggi, 2 giugno, è anche grazie a questa eccellenza se la nostra bandiera sventola con rinnovato orgoglio e soddisfazione”.
“A due anni dalla visita del Presidente Mattarella allo Spallanzani. Due anni di lavoro intenso delle mie colleghe e dei miei colleghi dell’Istituto Sempre più orgoglioso di voi! Adesso un altro riconoscimento: Renato Zero, un grande della musica italiana, un Amico e sostenitore della Sanità Romana e Laziale, un nostro Amico sincero e disinteressato. Grazie Renato!”, scrive Vaia postando il video.
Fonte: Adnkronos
Previsioni meteo, caldo estremo e violenti temporali: 4 giorni difficili
Picchi anche di 43 gradi nelle aree interne delle Isole maggiore. Fino a 35/36 gradi a Roma e Firenze, 34 a Bologna. La mappa di 3bmeteo
Caldo rovente in rimonta sull’Italia. Nelle prossime ore – annunciano gli esperti di previsioni del tempo – una figura meteorologica, ribattezzata Scipione, un anticiclone africano, risalirà il territorio italiano portando valori di caldo record per il mese di giugno, soprattutto perché siamo solo all’inizio del mese. Andrea Garbinato, di ilMeteo.it, conferma che la ruota del caldo si è attivata: dal Portogallo un ciclone atlantico spinge sul suo fianco orientale aria calda dal Nord Africa verso il Mediterraneo Centrale. Un classico: quando è presente un vortice sull’Europa occidentale ecco i flussi caldi dall’entroterra desertico tunisino-algerino verso il nostro Paese. E questa ruota sarà esagerata perché senza soluzione di continuità spingerà aria calda portando il termometro fino a 42/43 gradi all’ombra nelle zone interne delle Isole maggiori. In città come Firenze e Roma si potranno toccare i 35-36 gradi, a Bologna 34.
Attenzione a temporali e grandine
Il sito 3bmeteo avverte però che domenica 5 giugno potranno verificarsi “temporali anche violenti dal pomeriggio tra Alpi e alte pianure, in estensione a buona parte dei settori padani a nord del Po. Qui i fenomeni potranno assumere carattere intenso ed essere accompagnati da grandinate anche violente con nubifragi e colpi di vento, seppur distribuiti in modo disomogeneo”.
Previsioni meteo giorno per giorno
Le indicazioni di ilMeteo.it
Venerdì 3 giugno. Al Nord: cielo spesso coperto, acquazzoni intensi in serata dalle Alpi verso le pianure limitrofe. Al Centro: tante nubi in Sardegna e Toscana, più sole altrove, caldo intenso. Al Sud: bel tempo prevalente e caldo record.
Sabato 4 giugno. Al Nord: bel tempo e caldo afoso. Al Centro: tutto sole e caldo record. Al Sud: bel tempo prevalente e caldo record. Tendenza. L’anticiclone africano Scipione porta l’apice del caldo.
Domenica 5 giugno. Picchi fino a 43°C. Temporali forti in arrivo in serata al Nord, calo termico diffuso con la nuova settimana salvo valori molto alti residui al Sud ancora lunedì 6 giugno.
Fonte: Quotidiano.net
Per tutte le info: info@roma-news.it
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