Måneskin al Tonight Show senza Victoria, Jimmy Fallon suona il basso.
La band romana ha portato il suo nuovo singolo Supermodel allo show del celebre comico americano. Che si è immedesimato nei panni (e nei capelli) della bassista assente per dare una mano a Damiano, Ethan e Thomas
Non si ferma il momento magico dei Måneskin. La band romana continua ad avere un’agenda piena di impegni internazionali, e dopo aver presentato il suo ultimo singolo Supermodel alla finale dell’Eurovision di Torino, lo ha eseguito di nuovo davanti a una nutrita platea di spettatori americani, quelli del Tonight Show di Jimmy Fallon.
“LO FARÒ PER VIC, PER IL ROCK ‘N’ ROLL E PER IL MONDO”
La band ha però dovuto fare a meno della bassista Victoria De Angelis. “È malata – ha detto Jimmy Fallon al pubblico – sta bene ma avevano bisogno di un bassista, quindi hanno chiesto a me”. Fallon, con una parrucca bionda per risultare più credibile nei panni della musicista, ha mostrato di aver imparato il giro di basso e ha aggiunto: “È successo davvero, me l’hanno chiesto alle 11 del mattino. Lo farò per Vic, lo farò per il rock ‘n’ roll, e lo farò per il mondo!”.
Fonte: Sky TG24
Salone del libro di Torino 2022: Alessandro Gassman ad Arena Robinson. “Insegniamo a scuola il rispetto per l’ambiente”
L’attore ha pubblicato un libro sulle buone pratiche verdi e chiede a tutti di mobilitarsi per il pianeta: “Non c’è più tempo”
Ad Arena Robinson è tutto esaurito per Alessandro Gassman, l’attore che con Piemme ha pubblicato Io e i #GreenHeroes. Perché ho deciso di pensare verde, scritto con Roberto Bragalone e il supporto scientifico del Kyoto Club.
Gassman a Paolo di Paolo ha raccontato che la sua sensibilità green nasce dall’infanzia passata con la mamma, l’attrice Juliette Mayniel, che aveva “un’anima contadina”. “Con lei ho vissuto la campagna e ho imparato ad amare la natura – racconta – a un certo punto ho deciso che dovevo fare qualcosa per il pianeta e che per farlo dovevo trovare qualcuno che mi aiutasse, qualcuno che sapesse le cose. Il mio impegno è di promuovere, attraverso la mia popolarità, una battaglia che ci coinvolge tutti”.
Durante il lockdown Gassman ha vissuto con la famiglia in campagna “e ho scoperto come gli animali si riapproprino degli spazi se noi rallentiamo. Oggi a Roma abbiamo il problema dei cinghiali: tutti hanno paura. Ma pensiamo alla paura che hanno loro di noi”.
La sensibilità verde, secondo l’attore, dovrebbe essere al centro dei programmi della sinistra: “È una questione sociale di sopravvivenza delle nuove generazioni. Cito spesso il ministro Cingolani nei miei Tweet. Non sta facendo abbastanza: la burocrazia blocca lo sviluppo delle energie rinnovabili nel nostro paese”.
Non c’è più tempo dice Gassman: “Si devono fare le cose. Dovevano essere fatte ieri. Ma ci sono tante piccole pratiche quotidiane che possiamo mettere in campo. Pensiamo solo a questo: se domani mattina ci alzassimo tutti e raccogliessimo un pezzo di plastica a testa ce ne sarebbero 60 milioni in meno. Basta un piccolo gesto quotidiano”.
Il tema dell’ambiente diventerà centrale: “Fra un po’ parleremo solo di questo: i 34 gradi di Torino di oggi non sono normali. Bisogna insegnare il rispetto per l’ambiente a scuola”.
Fonte: La Repubblica
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