DIFFERENZA TRA CILIEGIE E VISCIOLE
Non è poi così difficile commettere errori quando nel reparto ortofrutta arrivano ciliegie e visciole, due frutti simili ma dalle caratteristiche diverse.
Mettere nel carrello un pacchetto di ciliegie e, una volta a casa, scoprire di aver comprato un altro tipo di frutto, simile ma con un nome diverso. Non è poi così difficile commettere errori quando, a fine primavera, arrivano questi invitanti frutti rossi nei reparti ortofrutta dei negozi e sui banchi dei mercati. In fondo, le ciliegie hanno molti parenti stretti e può capitare una svista: duroni e amarene sono i “falsi amici” più noti. Ma c’è un’altra varietà, un po’ meno conosciuta, che può trarre in inganno: le visciole. Vediamo qual è la differenza.
Differenza tra ciliegie e visciole: l’albero
La prima differenza sta proprio alla radice, anche in senso letterale, della questione: ciliegie e visciole crescono su alberi diversi. Le prime vengono raccolte dai rami del ciliegio dolce (nome scientifico: Prunus avium), mentre le seconde provengono dal visciolo, una delle diverse varietà di ciliegio acido (Prunus cerasus var. austera). Quest’ultimo non è da confondere con l’amareno, altra varietà di ciliegio acido su cui crescono le amarene (Prunus cerasus var. amarena).