Ucraina: Quartapelle. ‘2161 orfani ucraini rapiti da russi, da Italia impegno contro crimini’
“Sono 2.161 i minori orfani ucraini rapiti dalla Russia e dati in adozione. Di tutte le storie di atrocità di cui ci ha informato Liudmyla Denisova commissaria dei diritti umani questa è la più crudele. L’Italia aiuterà l’Ucraina a indagare e perseguire tutti i crimini di guerra della Russia”. Così Lia Quartapelle del Pd su twitter.
Fonte: Il Tempo
Ucraina: Kiev. Segnalati 60 stupri su bimbi
Denisova oggi a Roma, ‘almeno 200 violenze sessuali’
“Riceviamo circa 700 chiamate al giorno e abbiamo già raccolto la segnalazione di circa 43mila crimini di guerra.
Sono almeno 200 le violenze sessuali sui cittadini e in 60 casi si tratta di bambini”.
Queste alcune delle cifre che descrivono le atrocità subite dal popolo ucraino fornite dal difensore civico ucraino Lyudmila Denisova oggi accolta alla Regione Lazio dal presidente del consiglio regionale Marco Vincenzi.
Denisova ha precisato che nelle chiamate vengono segnalati “crimini atroci, come aver assistito a uccisioni di propri familiari. Ciò spinge alla disperazione, e per questo – ha spiegato – è a disposizione una linea telefonica anche per il supporto psicologico: abbiamo già ricevuto 1.100 chiamate. In almeno 104 casi su 400 segnalazioni di assassinii di familiari ci è arrivata la conferma della presenza di bambini”. “Tante segnalazioni di crimini di guerra – ha aggiunto Denisova – ci stanno arrivando nelle ultime ore da Kharkiv: in un’ora, due giorni fa, ne sono arrivate 10. Per 8 di queste si tratta di violenze su minori e in due casi su bambini di 10 anni”.
Fonte: Ansa
La guerra in Ucraina e il rischio di una crisi alimentare globale
Rapporto Unicef: 10 milioni di bambini con malnutrizione acuta grave non hanno accesso ai trattamenti. Nei prossimi mesi, 600mila potrebbero non avere accesso alle cure salvavita
Secondo il nuovo rapporto “Child Alert” dell’Unicef, il numero di bambini colpiti da malnutrizione acuta grave era in aumento già prima che la guerra in Ucraina minacciasse di far ulteriormente sprofondare il mondo in una crisi alimentare globale, e la situazione sta peggiorando. Lanciato ieri, 17 maggio, “Malnutrizione acuta grave: un’emergenza per la sopravvivenza dei bambini” (Severe wasting: an overlooked child survival emergency) mostra che, nonostante l’aumento dei livelli di malnutrizione acuta grave nei bambini e l’aumento dei costi per le terapie salvavita, anche i finanziamenti globali per salvare le vite dei bambini colpiti da malnutrizione acuta sono a rischio.
«Attualmente, almeno 10 milioni di bambini con malnutrizione acuta grave – ovvero 2 su 3 – non hanno accesso al trattamento più efficace per la malnutrizione acuta, ovvero il cibo terapeutico pronto all’uso (RUTF)», afferma l’Unicef. L’organizzazione avverte che «una combinazione di shock globali per la sicurezza alimentare in tutto il mondo – guidati dalla guerra in Ucraina, economie alle prese con la ripresa della pandemia e condizioni di siccità persistenti in alcuni Paesi a causa del cambiamento climatico – stanno creando le condizioni per un aumento significativo dei livelli globali di malnutrizione acuta grave. Nel frattempo, si prevede che il prezzo degli alimenti terapeutici pronti all’uso aumenterà fino al 16% nei prossimi sei mesi, a causa di un forte aumento del costo delle materie prime. Questo potrebbe causare l’esclusione di ulteriori 600 mila bambini dall’accesso alle cure salvavita con gli attuali livelli di spesa. Anche i costi di spedizione e consegna dovrebbero rimanere elevati».
Nelle parole del direttore generale Unicef Catherine Russell, «anche prima che la guerra in Ucraina mettesse a dura prova la sicurezza alimentare in tutto il mondo, i conflitti, gli shock climatici e la pandemia da Covid-19 stavano già compromettendo la capacità delle famiglie di nutrire i propri figli. Il mondo sta rapidamente diventando una miccia di morti prevenibili e di sofferenze di bambini dovute alla malnutrizione acuta. Per milioni di bambini ogni anno, queste bustine di pasta terapeutica fanno la differenza tra la vita e la morte – ha aggiunto -. Un aumento del prezzo del 16% può sembrare gestibile nel contesto dei mercati alimentari globali, ma alla fine della catena di approvvigionamento c’è un bambino gravemente malnutrito, per il quale la posta in gioco non è affatto gestibile».
La malnutrizione acuta grave – in cui i bambini sono troppo magri per la loro altezza, con conseguente indebolimento del sistema immunitario – è la forma di malnutrizione più immediata, visibile e pericolosa per la vita. «In tutto il mondo, almeno 13,6 milioni di bambini sotto i cinque anni soffrono di malnutrizione acuta grave, che provoca 1 decesso su 5 in questa fascia d’età», ricorda l’Unicef. L’Asia meridionale rimane “l’epicentro” della malnutrizione acuta grave, dove circa 1 bambino su 22 ne è colpito, il doppio rispetto all’Africa subsahariana. Nel resto del mondo, i Paesi si trovano ad affrontare tassi storicamente elevati di malnutrizione acuta grave. In Afghanistan, ad esempio, si prevede che quest’anno 1,1 milioni di bambini soffriranno di malnutrizione acuta grave, quasi il doppio rispetto al 2018. La siccità nel Corno d’Africa potrebbe comportare un rapido aumento del numero di bambini colpiti da malnutrizione acuta grave, da 1,7 a 2 milioni, mentre nel Sahel si prevede un aumento del 26% rispetto al 2018.
Continua a leggere su: Roma Sette
Quadrangolare di beneficenza “Insieme per la Pace” il prossimo 27 maggio all’Olimpico di Roma
IL 27 MAGGIO ALL’OLIMPICO DI ROMA, NAZIONALE ATTORI 1971 E CALCIATRICI “INSIEME PER LA PACE”. QUADRANGOLARE DI BENEFICENZA CON OSPITI DEL MONDO DELLO SPETTACOLO PER UNA SERATA DI SOLIDARIETÀ