Mancino naturale, il cinema italiano che ci piace: intervista con Claudia Gerini, Francesco Colella e Salvatore Allocca
Abbiamo avuto il grande piacere di parlare con Claudia Gerini, Francesco Colella e il regista Salvatore Allocca di Mancino naturale, un film che tocca tanti argomenti con mano sicura, divertente e commovente insieme e con una naturalezza insolita per il nostro cinema, che vi consigliamo di cuore.
Ci capita raramente, tra i tanti film italiani che vediamo ogni anno, di vederne uno così ben fatto, ben recitato, ben scritto e credibile come Mancino naturale, che dopo esser passato ad Alice nella città, sezione indipendente e collaterale della Festa del cinema di Roma, arriva al cinema il 31 marzo in circa 70 copie, distribuito da Adler Entertainment, e per questo vi consigliamo di non perderlo.
Mancino naturale: la storia e gli attori
Al centro della storia di Mancino naturale c’è una di quelle che gli americani chiamano “soccer mom”, ovvero una mamma del calcio, che, analogamente a tante “mamme dello spettacolo”, è disposta a qualsiasi sacrificio purché il govanissimo figlio, che ha un certo talento come calciatore, riesca ad ottenere un provino per entrare nel vivaio di un club di serie A. Nella storia, Isabella è vedova, vive a Latina nelle case popolari e non perde mai una partita del figlio Paolo, distinguendosi sugli spalti per la sua irruenza di tifosa. Sul figlio ripone le speranze di una vita diversa, lontana dalle frustrazioni e dai sensi di colpa che la divorano (e di cui scopriremo poi il motivo), accumula lavori e non si vergogna mai di chiedere e sfruttare la sua avvenenza per trovare i soldi necessari a questo fondamentale provino. Fino a che arriverà Fabrizio, un nuovo vicino di casa che è un mite e simpatico sceneggiatore tv (“fallito”, ma che non si sente tale) e il rapporto tra lui e questa famiglia monoparentale cambierà tutti, dopo una serie di vicissitudini.
Nel cast di Mancino naturale, che affronta con una leggerezza divertita, divertente e mai superficiale, tante diverse tematiche, spicca una magnifica Claudia Gerini, che ci regala uno dei personaggi migliori della sua bella carriera. Accanto a lei conferma il suo talento Francesco Colella nel ruolo di Fabrizio, mentre il piccolo Alessio Perinelli al suo debutto è il figlio, Massimo Ranieri con pochi, indovinati tratti dipinge una straordinaria figura di viscido procuratore e una misurata Katia Ricciarelli è la nonna paterna del bambino. Un cast estremamente in armonia che contribuisce alla riuscita del film diretto da Salvatore Allocca, che alla sua opera terza affronta una storia e dei personaggi a cui crediamo e ci affezioniamo.
La nostra intervista a Salvatore Allocca, Claudia Gerini e Fabrizio Colella
In occasione della prossima uscita al cinema di Mancino naturale abbiamo avuto il piacere di parlare col regista e con Claudia Gerini e Fabrizio Colella, che ci hanno portato dietro le quinte del film, dalla concezione all’interpretazione dei loro personaggi, rilasciando dichiarazioni sentite e per una volta (capita anche quello) non di semplice circostanza o dovere promozionale.
Fonte: Comingsoon.it
Characters
Doppia personale
Wunderkammern è lieta di presentare nella nuova sede romana la doppia personale degli artisti Masito ed Esa: Characters.
Masito (Massimiliano Piluzzi) è attivo fin dai primi anni ’90 nel gruppo rap Colle der Fomento, di cui è fondatore insieme a Simone Eleuteri aka Danno. In parallelo alla carriera musicale, da più di vent’anni porta avanti quella di writer, grafico, designer e calligrafo fondendo quindi l’arte dei graffiti e quella della scrittura.
Writer dalla fine degli anni ’80 sotto il nome Iems o Iem, milita in varie crew della capitale come GRA, FCP e nella famosa mega-crew Rome Zoo. La sua formazione come grafico avviene sul campo nei primi anni ’90. Realizza poi fino al 2019 numerose locandine di eventi e copertine dei dischi per il suo gruppo e per vari rapper romani come Il Turco, Supremo 73, Truce Boys.
Alla fine degli anni ’90 comincia a esplorare il mondo della calligrafia, prima da autodidatta e poi seguendo corsi di formazione specifici. Da questo percorso ottiene numerose commissioni tra cui: 5tate of Mind, Welcome 2 the Jungle, Rak BCFam, Tuff Kong Records, Unlimited Struggle, Poeti der Trullo.
Dal 2000 dipinge su tela usando i colori acrilici; i soggetti che rappresenta vanno dal lettering (graffiti o calligrafia) al figurativo. Sperimenta varie tecniche che vanno dall’olio su tela agli acquerelli su carta, il collage, gli stencils. Negli anni a seguire espone i suoi lavori durante serate di musica live nella capitale.
Nel 2013 e nel 2015, in occasione del “Battle of the Year Italy”, personalizza due orologi in serie limitata con Casio G Shock.
Nel 2017 realizza il lettering per il manifesto della mostra “Cross The Street” presso il museo di arte contemporanea Macro di Roma.
In questa mostra Masito lascia spazio alle sue produzioni su carta, su tela e su legno.
Esa (Francesco Cellamaro) è un artista apprezzato nel mondo del rap, nel campo dei graffiti e nella pittura.
All’interno del panorama hip hop italiano viene ritenuto uno dei rapper più rappresentativi per la sua carriera più che ventennale e per aver fatto parte di gruppi storici come gli OTR e Gente Guasta, duo costituito dallo stesso Esa e dal rapper di Varese (per altro ex-OTR) Polare. Con il rap ha portato assieme a Neffa, La Pina, i Colle, gli OTR e i Sottotono uno stile originale e funky, realizzando più di dieci album e collaborazioni internazionali, fino al suo ultimo album insieme a Dj Skizo “Sangue e Amore”.
Dopo aver dipinto graffiti in Europa e a New York per trent’ anni con il nome di El Crespo, da un paio d’anni espone disegni su carta, collage e tele. A Milano nel 2020 realizza la sua prima personale: “Tributes”, ospitata all’interno di un Hotel 4 stelle del centro e patrocinata da Streetartinstore. Qui Esa espone le sue tele, realizzate con spray e pennarelli, che ritraggono i musicisti che lo hanno ispirato. I suoi ritratti-tributo sono dedicati sia a leggende dell’Hip-Hop come Jay-Z, Slick Rick o Mos Def che ad altri giganti della black music, da Donna Summer a Micheal Jackson.
Tra i soggetti preferiti da Esa per le sue opere, oltre artisti importanti del soul e del rap, compaiono personaggi mitologici di sua invenzione. In questa mostra dà molto spazio alla fantasia, senza perdere il suo stile chiaramente riconoscibile.
Wunderkammern presenta nella nuova sede della galleria di Roma, per la prima volta in Italia, la doppia personale di Masito ed Esa: Characters.
I due musicisti, che negli anni hanno condiviso palchi e muri, per Wunderkammern hanno strutturato congiuntamente questa mostra già a partire dal 2020, e oggi, a distanza di 2 anni, la vedranno finalmente realizzata. Giuseppe Pizzuto, direttore di Wunderkammern e curatore di Characters afferma che sarà “una mostra fatta di storie. Pezzi di storia della musica (John Coltrane e i Nirvana) si intersecano con le storie personali della vita dei due artisti (il rap e il writing). Storie vere (le icone della musica) si mischiano con storie inventate e fantastiche (le Facciacce ed i Sideralis) facendo affiorare i tratti salienti dell’umanità dei due artisti”.
Le opere selezionate per l’allestimento sembrano interagire tra loro, quasi come se in modo dinamico e vivace instaurassero uno scambio di sensazioni, diverse ma interconnesse le une con le altre. Le “Facciacce” di Esa, che scaturiscono da quello che potrebbe apparire come una confusione di segni, un caos di tecniche e colori, si confrontano, e quasi si scontrano, con i “Sideralis” di Masito, nella loro illusoria linearità e pulizia. La rappresentazione grafica del loro pensiero prende le mosse dalla percezione delle lettere che costituisce il primo momento creativo, l’incipit della trasfigurazione artistica e dunque si evolve nell’elaborazione delle Facciacce e dei Sideralis. Questi costituiscono il punto d’arrivo per gli artisti. Un punto d’arrivo però “dinamico” che costituirà forse l’inizio di un nuovo progetto.
La galleria Wunderkammern è lieta di invitarvi all’inaugurazione della mostra, il 26 marzo dalle 17 alle 23 in via Giulia 180, Roma. La modalità di partecipazione sarà influenzata dalla situazione pandemica, vi invitiamo a consultare il nostro sito www.wunderkammern.net, dove forniremo tutte le indicazioni.
Media Partners: Artuu, Collater.al, Face Magazine, Arsity
Technical Partners: Abbazia di Busco, Eurograph, L’Erma, Anonymo Dry Gin
WUNDERKAMMERN
Via Giulia 180, 00186, Roma
www.wunderkammern.net
wunderkammern@wunderkammern.net
Press office MNcomm
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Dove e quando
Fonte: Oggi Roma
Per tutte le info: info@roma-news.it
Concerto di beneficienza “Insieme per l’Ucraina”
Il concerto, a cui parteciperanno anche gli allievi del Liceo Scientifico Statale Aristotele, vedrà sul palco bambini, ragazzi e adulti, che eseguiranno un repertorio che spazia dalla musica classica a quella pop e da film, alternando esibizioni solistiche a piccoli ensemble, cori e orchestre. L’evento sarà introdotto da Padre Giulio Cesareo, portavoce dei Frati Minori conventuali del Sacro Convento di San Francesco in Assisi, che coordina la campagna di solidarietà per l’Ucraina e da Mario Barbani della Protezione Civile di Roma.
Gli allievi della Musikè parteciperanno con alcuni gruppi corali e strumentali: eseguiranno temi da celebri colonne sonore e brani pacifisti. Si esibiscono il Coro di voci bianche Musikè, Half Band Theory, Pitch Hunters, Meno Tre, The Bang, Big Band Theory, Musikè Di Classe e la Corale Musikè. Protagonisti della prima parte sono alcuni ragazzi del Liceo Aristotele. Il ricavato sarà interamente devoluto all’Ordine dei Frati Minori Conventuali del Sacro Convento di S. Francesco d’Assisi per sostenere la campagna di solidarietà per l’Ucraina. Tutte le info su https://www.associazione-musike.com/insieme-per-la-pace/