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Guerra Ucraina-Russia, l’ambasciata a Roma apre conto corrente per aiutare i più vulnerabili

‘Le donazioni saranno destinate anche per le necessità urgenti, armi escluse, delle forze di protezione civile’

L’Ambasciata ucraina in Italia ha aperto un conto corrente speciale per raccogliere le donazioni di chi vuole sostenere i cittadini più vulnerabili (anziani, bambini, persone che hanno bisogno di cure mediche urgenti, richiedenti asilo) e per le necessità urgenti, armi escluse, delle forze di protezione civile, rende noto l’ambasciatore, Yaroslav Melnyk. Le coordinate del conto presso Unicredit e intestato a “Ambasciata d’Ucraina”, sono: IBAN IT20R0200805001000106358350, SWIFT UNCRITM1886

Fonte: Adnkronos

Aiuti per l’Ucraina a Roma: come aiutare

Mentre i bombardamenti continuano incessanti su molte città dell‘Ucraina, le persone comuni di molte città del mondo si stringono in un gesto umanitario e solidale, inviando al popolo ucraino generi di prima necessità. Roma non è da meno e sono molte le iniziative rivolte ad inviare aiuti all’Ucraina. 

In via Bocce al civico 478 la Basilica di Santa Sofia, chiesa nazionale a Roma degli ucraini, si è trasformata in uno dei maggiori  centri di raccolta per i beni di prima necessità da inviare in Ucraina. Qui le porte sono sempre aperte; si consiglia di chiamare il numero 06 6240203, oppure di andare alla pagina Facebook per verificare l’elenco dei beni di urgente necessità. In ogni caso in ogni quartiere di Roma nelle diverse parrocchie si trovano i volontari della Basilica che effettuano la raccolta. Uno dei punti collegati alla Basilica di Santa Sofia è quello di via di Brava 132.

Nel cuore del Rione Monti, in piazza della Madonna dei Monti, la Cattedrale dei santi e martiri Sergio e Bacco è un altro punto di riferimento della comunità ucraina residente a Roma. In questi giorni il portone della chiesa si apre alle ore 6.30 per chiudersi a tarda notte, e anche qui vengono raccolti beni di prima necessità. Numero telefonico 06 481 8381.

Fidal Lazio prosegue la raccolta di medicinali e materie di primo soccorso da inviare in Ucraina. Il centro raccolta è presso lo stadio Nando Martellini – Terme di Caracalla, Largo Vittime del Terrorismo. Il centro di raccolta ha i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore. Ingresso lato Fao. Qui verranno raccolti: antibiotici, antidolorifici, lidocaina, antistaminici, Bentelan (betametasone), garze, cerotti grandi, disinfettante, punti di sutura, cortisone, aghi canula, Plasil (metoclopramide) e tutto quanto occorre per primo soccorso e per le cure primarie. Sono ben accetti anche guanti, calze e cappelli pesanti/di lana. 

Ulteriori punti di raccolta: nel III Municipio, a in via Nomentana 633, pochi metri prima di Piazza Sempione. Nel XIII Municipio vicino alla metro Battistini, ulteriore punto di raccolta in via Bonifazi 8a. Nel VII Municipio in via Sestio Calvino 32. In via Gallia 162, presso la parrocchia Natività di Nostro Signore Gesù Cristo.

La sede dell’associazione Salvamamme in via Giacomo Raffaelli, nel quartiere Portuense, apre le porte dalle ore 10 alle ore 17, per le donazioni da inviare in Ucraina, numero da contattare per verificare quali beni di prima necessità vengono richiesti in questo momento: 06.35404351.

Comunque, ogni parrocchia di Roma e delle province laziali stanno diventando nelle ultime ore punti di raccolta e smistamento come avviene per i centri della Caritas.

Fonte: Mentelocale

Per tutte le info: info@roma-news.it

 

 

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