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Green pass obbligatorio dal 1° febbraio in negozi, banche e poste: le nuove regole 

Dal 1° febbraio scatta l’obbligo di green pass base nei negozi, uffici pubblici, banche e poste. Vediamo dove verrà chiesta la certificazione verde e dove si potrà andare senza.

Il green pass sarà obbligatorio nei negozi, nelle banche, alle poste e negli uffici pubblici.

A quasi un mese dall’approvazione del decreto del 5 gennaio da parte del governo Draghi, altre misure

contro il Covid entrano in vigore.

Per sapere la lista dei negozi esentati, invece, è stato necessario aspettare il Dpcm del 21 gennaio.

E ora, dopo dieci giorni, scatta l’obbligo di green pass base per una serie di attività. Ma attenzione,

non si tratta della certificazione verde rafforzata, che prevede vaccinazione contro il Covid o

guarigione dal virus, ma di quella base ottenibile anche effettuando un tampone che abbia esito

negativo.

Dove serve il green pass dal 1° febbraio

Dal 1° febbraio il green pass base sarà necessario per entrare in tutti i pubblici uffici, nei negozi, nelle

banche e alle poste, con alcune eccezioni e deroghe decise dal governo.

Nei supermercati si potrà comprare di tutto senza certificazione verde, anche generi non alimentari.

Discorso diverso per i tabaccai, che non sono stati esentati:  non si potranno più comprare le sigarette

senza green pass base.

Lo stesso vale per le poste, in cui scatta l’obbligo di certificazione verde: nessuna deroga, neanche per

ritirare la pensione.

Cosa si può fare senza green pass dal 1° febbraio

La lista delle deroghe previste da domani riguarda solo poche e selezionate attività, che vanno dai

supermercati, alimentari e simili alle farmacie e parafarmacie, passando per i distributori di benzina:

  • Commercio al dettaglio in esercizi specializzati e non specializzati con prevalenza di prodotti alimentari e bevande (ipermercati, supermercati, discount di alimentari, minimercati e altri esercizi non specializzati di alimenti vari), escluso in ogni caso il consumo sul posto.
  • Commercio al dettaglio di prodotti surgelati
  • Commercio al dettaglio di animali domestici e alimenti per animali domestici in esercizi specializzati.
  • Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati.
  • Commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari.
  • Commercio al dettaglio di medicinali in esercizi specializzati (farmacie, parafarmacie e altri esercizi specializzati di medicinali non soggetti a prescrizione medica)
  • Commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati.
  • Commercio al dettaglio di materiale per ottica.
  • Commercio al dettaglio di combustibile per uso domestico e per riscaldamento.

Tutti gli altri negozi dovranno chiedere il green pass base all’ingresso dal 1° febbraio, altrimenti

rischiano multe salate.

Fonte: Fanpage

Per tutte le info: info@roma-news.it

 

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