Servizio civile: i progetti di Acli Roma
Posti disponibili per 13 ragazzi e ragazze tra i 18 e i 28 anni. Le domande fino alle 14 del 26 gennaio.
La presidente Borzì: «Esperienza di impegno sociale»
Sono 6 i progetti
di Servizio civile universale presentati dalle Acli di Roma nell’ambito del bando 2021/2022, per i
quali verranno selezionati 13 ragazze e ragazzi tra i 18 e i 28 anni.
Promozione della cultura della legalità e della cittadinanza attiva, contrasto alla dispersione
scolastica, educazione e promozione culturale, sostegno alle donne vittime di violenza,
lotta alla dispersione sportiva e al digital divide: questi gli ambiti intorno ai quali si articolano le
proposte, sul territorio metropolitano della Capitale.
Nel dettaglio, 4 volontari
saranno coinvolti nel progetto “Vivere bene e a lungo”, che ha l’obiettivo di «fornire strumenti che
permettano alle persone anziane di vivere in buone condizioni di salute psicologiche e fisiche e di
essere persone attive e non facilmente manipolabili da parte di possibili truffatori», spiegano
dall’associazione.
Altri 4 i volontari che presteranno servizio nel progetto “Andiamo a studiare”, finalizzato a
«contenere il numero degli abbandoni e migliorare i rendimenti scolastici dei giovani studenti
(italiani e stranieri) frequentanti le scuole secondarie di I° e II° grado, e quindi, mediamente, di età
compresa fra gli 11 e i 17 anni».
“Una scuola a dimensione famigliare” coinvolgerà invece 2 volontari; l’obiettivo: «Creare all’interno
del contesto familiare situazioni favorevoli e di serenità, idonee a contrastare la povertà educativa e
di conseguenza a favorire la partecipazione dei giovani ai percorsi scolastici, garantendo
un’opportunità di apprendimento per tutti».
Ancora 1 volontario
a testa sarà impiego nei progetti “No alla violenza di genere” – per favorire l’empowerment delle
donne vittime di violenza o anche solo a rischio, attraverso azioni di prevenzione, supporto,
informazione, sensibilizzazione e orientamento – e “Smart generation”, che punta ad accrescere la
conoscenza, la consapevolezza e l’utilizzo delle opportunità che il web e gli strumenti online offrono
rispetto all’esigibilità dei diritti e doveri del cittadino, rafforzando la capacità di essere cittadini
attivi mediante il mondo del digitale.
Da ultimo, sarà selezionato ancora volontario per “Get active”, nell’ambito del quale verranno
organizzate attività destinate a giovani tra gli 11 e i 24 anni.
Nello specifico, «attraverso l’organizzazione di tornei e attività sportive si intende contrastare
l’abbandono sportivo precoce dei ragazzi e i fenomeni di sedentarietà adolescenziale.
Verranno, inoltre, organizzati percorsi informativi/formativi su stili di vita sani, corretta
alimentazione e valori educativi dello sport».
Nelle parole della presidente
delle Acli provinciali di Roma Lidia Borzì, «il Servizio civile è un’esperienza di impegno sociale che
rafforza la consapevolezza della responsabilità civica: una vera e propria palestra per l’impegno
civico.
I giovani che vorranno affrontare questa sfida si troveranno a vivere un anno intenso, che gli
permetterà di entrare in contatto e aiutare le fasce più fragili della società, e anche una tappa
preziosa della propria crescita personale e professionale, visto che spesso è la prima occasione anche
per interfacciarsi con un’organizzazione e mettere da parte
le prime esperienze in vista di un impiego futuro.
Insomma – conclude -, saranno dodici mesi da vivere tutti d’un fiato nel segno del Bene Comune e
noi come Acli di Roma non vediamo l’ora di accogliere i nuovi ragazzi che entreranno a far parte
della nostra grande famiglia».
Fonte: RomaSette.it
Per tutte le info: info@roma-news.it
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