Roma: occupazione del suolo pubblico

Roma: occupazione del suolo pubblico

Roma, prorogata fino al 31 marzo l’occupazione del suolo pubblico per bar e ristoranti

Votata dalla Giunta del Comune di Roma la proroga all’occupazione del suolo pubblico da

parte di bar e ristoranti fino al 31 marzo 2022.

La prima concessione del Comune di Roma risale ai tempi del primo post-lockdown, nell’estate

del 2020 – durante l’Amministrazione Raggi – e successivamente la maggioranza del sindaco

Gualtieri ha firmato la mozione per chiedere all’Amministrazione di rilanciare la misura di qualche

altro mese, altrimenti in scadenza il 31 dicembre 2021.

“In questo modo – si legge in una nota del Campidoglio – l’Amministrazione si adegua alla

normativa nazionale, che ha prorogato lo stato di emergenza Covid-19 fino al 31 marzo 2022.

Il limite per le concessioni di suolo pubblico con esenzione del canone era fissato al 31 dicembre

2021 e viene così prorogato al 31 marzo 2022”.

“Abbiamo lavorato a ritmi serrati negli ultimi giorni, e per questo ringrazio i miei uffici – spiega

Monica Lucarelli, assessora alle attività produttive – per adeguarci alle ultime disposizioni

nazionali, in modo da dare certezze agli operatori.

In questa fase transitoria, l’amministrazione si adopererà per modificare il regolamento attuale in

modo tale da coniugare le esigenze degli esercenti, il rispetto del decoro e la vivibilità dei quartieri.

Nel frattempo, da subito, avvieremo controlli mirati per garantire la legalità e tutelare gli operatori

che hanno agito in linea con le regole”.

Fonte: Dissapore

Per tutte le info: info@roma-news.it

https://www.comune.roma.it/web/it/welcome.page

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