Baccalà fritto: la ricetta perfetta per un panatura croccante e dorata
Il baccalà fritto è un piatto facile e molto saporito preparato con bocconcini di filetto di baccalà
impanati e poi fritti.
Protagonista indiscusso della tavola delle feste, si cucina in tutta Italia, ma appartiene alla cucina
tradizionale romana. Ottenuto attraverso un processo di conservazione sotto sale, il baccalà è tra i
pesci più amati per la sua versatilità e il gusto deciso.
Una volta dissalato, questo viene tagliato a pezzetti, passato nella farina e infine tuffato nell’olio di
semi bollente: il risultato sono dei bocconcini teneri al cuore, avvolti da una panatura semplice, ma
dorata e croccante. Perfetti come secondo piatto in accompagnamento a verdure di stagione,
possono essere gustati anche come antipasto o aperitivo.
Per una riuscita impeccabile, il baccalà deve essere già stato opportunamente ammollato: potete
acquistarlo già fatto o ammollarlo in casa tenendolo in acqua fredda per 24 ore e cambiando l’acqua
per 3-4 volte. È preferibile scegliere il filetto che dovrebbe contenere meno lische e avere uno
spessore più adatto alla frittura. Se preferite, potete realizzare una pastella leggera e fluida con
acqua frizzante ghiacciata e farina.
Come preparare il baccalà fritto:
- Sciacquate e sgocciolate bene il baccalà ammollato
- Eliminate la pelle tenendo ben salda la parte della polpa per evitare che si sfaldi
- Tagliate il baccalà in pezzetti di circa 6-7 cm ciascuno
- I pezzi dovranno essere asciutti e tutti, più o meno, della stessa dimensione
- Versate la farina in una ciotola capiente
- Impanate nella farina 2-3 pezzi di baccalà alla volta
- Se preferite, una volta completati tutti i pezzi, potete ripassarli nuovamente nella farina per una doppia panatura
- Friggete i bocconcini di baccalà in abbondante olio ben caldo, rigirandoli per farli cuocere in modo uniforme
- Dopo circa 7-8 minuti, il baccalà fritto sarà ben dorato
- Scolate il baccalà fritto su carta assorbente da cucina
- Servite immediatamente
Conservazione
Vi consigliamo di friggere il baccalà e gustarlo caldo al momento.
Nel caso in cui vi sia avanzato, potete conservarlo in frigorifero per 2 giorni, in un apposito
contenitore ermetico, anche se perderà inevitabilmente di fragranza. Si sconsiglia la congelazione.
Fonte: Cookist
Per tutte le info: info@roma-news.it