Roma: un fiume di soldi per i trasporti pubblici. Nuovi bus con tram e metro più efficienti
Per i trasporti di Roma i 292 milioni del Pnrr più 21,2 milioni del Campidoglio. La Regione Lazio stanzia 2 milioni
per i bus turistici.
Una pioggia di milioni di euro scenderà entro i prossimi mesi nelle casse di Roma Capitale con
destinazione trasporti pubblici.
In larga parte sono i primi stanziamenti del Pnrr, il piano di finanziamento europeo collegato al rilancio post-
pandemia, e per il resto fondi già disponibili per il Campidoglio e non ancora spesi.
Per Roma i 292 milioni del Pnrr più 21,2 milioni del Campidoglio. La Regione Lazio stanzia 2 milioni per i bus turistici
La prima notizia, probabilmente, la più importante, riguarda il via libera della Conferenza
unificata allo stanziamento da 1,9 miliardi sul settore dei trasporti destinati all’acquisto e
alla realizzazione di infrastrutture per i bus ecologici nei Comuni di media e grande dimensione.
In ragione di questa decisione, Roma Capitale otterrà 292 milioni di euro. «Grazie al
governo, al ministro delle Infrastrutture, mobilità e trasporti, Enrico Giovannini e all’azione del
gruppo del Partito democratico»
Arrivano «1,9 miliardi di euro per nuovi autobus a emissioni zero elettrici e a idrogeno nelle città e
la scelta di destinare 292 milioni di euro per la Capitale. Perchè il futuro di Roma è il futuro
dell’Italia», comunica su Twitter il segretario romano del Pd e deputato Andrea Casu.
La Giunta capitolina nella seduta di ieri ha poi approvato lo stanziamento di quasi 20 milioni
di euro per interventi, divisi in 18 singoli lotti, dedicati al rinnovo dell’armamento
tranviario.
Si tratta di lavori resi ancora più urgenti, al fine di adeguare l’infrastruttura alle caratteristiche dei
mezzi, considerando la messa in esercizio dei nuovi tram da acquisire con i fondi assegnati dal
MIMS col decreto ministeriale 607 del 2019.
Nella stessa seduta è arrivato anche il via libera al progetto esecutivo dei lavori di manutenzione
straordinaria sulla Linea B della metropolitana, per un importo di oltre 1,2 milioni di euro.
In dettaglio, l’accordo prevede cinque interventi urgenti e prioritari: sovrappasso pedonale alla
stazione Garbatella; risanamento del viadotto di Viale Giustino Imperatore; rifacimento del
copriferro impalcato e travi e sostituzione delle lamiere alla stazione Eur Palasport; rifacimento
delle recinzioni nella tratta Magliana-Marconi e risanamento e ripristino copriferro del viadotto
presso la stazione di Ponte Mammolo.
L’assessore comunale alla Mobilità, Eugenio Patanè, sempre ieri ha promesso ai pendolari di
Ostia l’arrivo sulla Roma-Lido di ulteriori tre treni MA200 dal 7 gennaio, un altro a marzo
e un altro ancora ad aprile. Portando così a un totale di 8 treni in linea per il mese di maggio.
A gennaio la frequenza, così, passerà a 23 minuti e a maggio a 15 minuti.
L’aiuto regionale ai bus turistici
Infine, sono in arrivo 2 milioni di euro per le imprese che operano nel settore del
trasporto turistico di persone attraverso autobus coperti.
Ad annunciare la notizia l’assessore regionale a Lavori Pubblici e Tutela del Territorio,
Mobilità, Mauro Alessandri che aggiunge: «Con una delibera di giunta approvata questa
mattina abbiamo stanziato nuove risorse economiche a favore di una categoria che, a causa della
crisi economica generata dal Covid, ha subito enormi danni e un crollo verticale delle entrate.
Questi finanziamenti fanno parte di un pacchetto da circa 34 milioni di euro destinati al Lazio
come ripartizione del fondo statale per il sostegno delle attività economiche particolarmente
colpite dall’emergenza epidemiologica finanziato con i decreti ‘sostegnì e ‘sostegni bis‘».
Nello specifico il provvedimento prevede di attivare un servizio di trasporto pubblico su gomma a
titolo gratuito, pensato per incrementare il turismo nei siti di interesse culturale, economico,
ambientale del Lazio (che verranno identificati con un provvedimento successivo).
Le risorse saranno assegnate alla società regionale Astral che, con un bando ad hoc,
metterà questi finanziamenti a disposizione delle imprese del settore che saranno selezionate,
specificando luoghi e mete turistici meno conosciuti e generalmente poco serviti dai bus
del Tpl di linea, destinazioni verso le quali attivare nuove linee di trasporto pubblico.
I siti di interesse culturale, turistico, commerciale e ambientale che saranno interessati.
Fonte: CanaleDieci.it
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